Reservation
Online
Integer congue malesuada eros congue varius. Sed malesuada dolor eget velit pretium. Etiam porttitor finibus. Nam suscipit vel ligula at dharetra
Integer congue malesuada eros congue varius. Sed malesuada dolor eget velit pretium. Etiam porttitor finibus. Nam suscipit vel ligula at dharetra
Giancarlo Frisoni nasce a Valliano, un paesino dell’entroterra riminese il 19 giugno 1958. Anche se fin da bambino aveva capito che l’arte sarebbe stata parte integrante della sua vita, e solo dai primi anni 80 che comincia a far conoscere il suo lavoro e ottenere i primi consensi e riconoscimenti da parte del pubblico e della critica, partecipando a numerosi concorsi nazionali di narrativa, pittura e poesia.
L’attivita fotografica fa di lui un testimone e cultore della civilta contadina dalla quale proviene. La vasta documentazione arricchisce i numerosi volumi pubblicati, arreda con gigantografie il Museo Etnografico di Valliano. Nel 2012 “Volti di donna, tempo e spirito del mondo contadino” diventa una mostra itinerante a richiesta dei musei nazionali. Pubblica poi il libro fotografico “ Solo chi e stato sa chi e” edito Aiep, e nel 2014 propone la mostra “ Wonderful “ patrocinata dalla Segreteria alla Cultura presso casa Filippi, Universi-ta e Studi di M. Giardino. Nel 2015 rappresenta la Repubblica di San Marino con la mostra “Il cibo nelle ma-ni” negli eventi Expo, sul tema dell’alimentazione antica.Scrive di lui il fotografo Livio Senigalliesi “L’uso sapiente del suo bianco e nero emoziona e conserva tutta la forza della sua terra. Secondo i dettami della migliore fotografia, ha la capacita di cogliere le espressioni e le voci dell’anima!”
In campo letterario inizia in sodalizio con il suo professore di lettere. Dal 1983 al 2009 pubblicano 20 volumi che raccolgono in maniera approfondita e completa ogni caratteristica del mondo contadino.Si contraddi-stingue al premio Narrativa Titano classificandosi al 2° posto. Nel 2010 pubblica il romanzo “ La bambola del tempo perduto “ edito Aiep, aggiudicandosi il premio di merito al concorso letterario internazionale Citta di Cattolica. E nel 2013 pubblica il romanzo “ Storie di Avagliano “edito Gruppo Albatros Roma.
Nell’ambito pittorico, dopo aver fin da bambino imbrattato muri e fogli di ritratti, inizia una costante e continua ricerca che lo porta a cimentarsi con una materia ricca e inusuale, plasmata di colori e pigmenti naturali. Ora la sua e una pittura ricca e sicura, elogiata da pubblico e critici di fama. “ Niente da dire. C’e sicuramente qualità nel suo lavoro …..” (Marco Goldin) “La sua meditazione materica mi ha molto interessato ….” (Umberto Eco) “ Non sono un esperto di pittura ma ho ricevuto emozioni, e credo che, chi è in grado di trasferire emozioni porti con se un grande dono, e sia degno di chiamarsi artista“(Un visitatore qualunque). Il suo lavoro, ben inserito in solide strutture, mostra la capacita di comporre e distribuire, la padronanza del segno, il controllo di mutare tonalità crude e graffianti in percorsi soffici e delicati che regalano emozioni. Dopo le prime personali e collettive anni 80 – 90 a Riccione, Rimini e San Marino, ha esposto nelle sale del Castello di Borgo Maggiore con la mostra “ Emozioni oltre il muro”, patrocinata dal Dicastero della Cultura. A Rimini, nella Galleria dell’Immagine con la mostra “Madre Terra” patrocinata dai Musei Comunali. Nella Pinacoteca San Francesco con la mostra “ Segni di memoria “ sempre patrocinata dal Dicastero della Cultura.
Nel 2015 ha fatto parte degli artisti che hanno rappresentato la Repubblica di San Marino nel progetto “Friendship project” alla 56.ma mostra internazionale d’arte a Venezia. Sempre a San Marino a Palazzo Graziani, ha presentato la mostra “Il poeta della terra”, inserita anch’essa negli eventi Expo.
Infine ha rappresentato l’antica Repubblica anche alla 57.ma mostra internazionale d’arte a Venezia.
“La sua pittura –scrive Vincenzo Sanfo il curatore – e poesia e riflessione, una pittura dal carattere crepuscolare, alla Montale, dura, faticata, ma candidamente e poeticamente levigata, come “ossi di seppia”. I suoi nuovi lavori raccontano la vita e la sfera delle sue emozioni. Una sorta di viaggi, dove ogni interlocutore troverà sensazioni vissute o da vivere ancora.
Nel 2018, con le EDIZIONI ARTinGENIO, pubblica il libro di foto d’arte e poesie “Memorie. Volti e voci della mia gente”.
Nell'ambito pittorico, Frisoni cerca negli anni una propria individualità e maturità artistica, trovando una sua dimensione nella costante ricerca della materia che riesce a scremare e denudare, arricchendola con pigmenti e colori dei più diversi e inusuali.
Ora la sua è una pittura ricca e sicura, ben inserita in solide strutture mostra la capacità di comporre e distribuire, la padronanza del gesto e il controllo di tonalità crude e graffianti, ma soffici e dolci che regalano emozioni.
Importante la mostra di pittura dal titolo "Il poeta della terra"
Nel 2017 espone le proprie opere alla 56ma Biennale Internazionale d'Arte di Venezia.
Nel 2018 la mostra nella splendida cornice di Palazzo Fantuzzi a Bologna (Galleria Farini), nella quale è stato presentato il testo “Natura aorgica. Giancarlo Frisoni” edito da EDIZIONI ARTinGENIO
I miei quadri – Opere di Giancarlo Frisoni: https://www.youtube.com/watch?v=DRNFcGZZs5E
RTV San Marino: https://www.sanmarinortv.sm/news/cultura-c6/giancarlo-frisoni-dalla-biennale-bologna-concept-a99422