FABIO CASTAGNA  - CURRICULUM 

Artista eclettico internazionale nato a Sarzana (SP) è pittore, affreschista, scultore, mosaicista. Dal 1987 egli dipinge, generalmente, boschi e paesaggi della sua Liguria, non tralasciando di raffigurare anche ambienti marini, a lui molto cari , ma non disdegna anche la rappresentazione della città, vista da angolazioni non comuni , specialmente la notte e la sera della città ed aree metropolitane, dove i colori e le forme assumono dei connotati particolari ed interessanti. 

Nel 2000 fonda la corrente pittorica da lui chiamata "Sovrapposizionismo"(primo Movimento Artistico del XXI° Secolo) e nel 2003 quella dell’Alfatecnismo. Nel 2013 fonda il “Gruppo ATTILA” (ArTisTi Internazionali della LunigianA). Nel 2014 è ideatore del “Premio internazionale d’arte LIGURES”. Le sue opere fanno parte di collezioni museali italiane ed estere, fondazioni, ed associazioni e di collezioni private in Italia, Europa e Stati Uniti .

MOSTRE

-Nel marzo e giugno 2003 all'"Associazione Rinascimento" di Lucca

-Nel maggio 2004 al"Museo Civico" di Bassano del Grappa (VI) in Palazzo Agostinelli

-Dal maggio 2004 una  sua opera Sovrapposizionista entra a far parte della "Collezione di Arte Contemporanea del "Museo Civico" di Bassano del Grappa (VI)

-Nel dicembre 2004 é tra i 15 artisti invitati a partecipare a "Una pigotta d'autore",  con tre bambole  dipinte ,asta pubblica indetta dall'UNICEF svoltasi nella "Sala Consiliare" del palazzo comunale di Sarzana (SP) 

-Nel giugno 2005 alla Mostra Internazionale di arte contemporanea "Music in the air-La musica è nell'aria "a Palazzo Cesi ad Acquasparta (Terni).  

-Dal luglio 2005 una sua opera Sovrapposizionista entra a far parte della "Collezione  di Arte Contemporanea della "Pinacoteca Civica " di Acquasparta  (Terni)

-Nell'ottobre 2005 alla mostra"Made in Italy"alla "Gallerie International d'art Contemporaine ARTITUDE" a Parigi (Francia) 

-Nel gennaio/febbraio 2006 alla "Rassegna Internazionale d'arte Contemporanea - JANUS" alla "Galleria Internazionale d'arte CAMAVER" a Lecco

-Nel febbraio 2006 alla "Mostra-Mercato Internazionale d'arte Contemporanea"nella "Sala Dragoni" a "Palazzo Bovara" a Milano 

-Nel giugno 2006 alla "Mostra Internazionale di arte contemporanea -La perfezione della  conoscenza "a Palazzo Cesi ad Acquasparta (Terni) . 

-Nel luglio/agosto 2006 alla Rassegna di poesia, arte e musica"Versidiversi"  all'"Associazione Culturale Falcinello Piazza Prulla" a Falcinello (SP)

-Nell' ottobre 2006 nelle sale della "Fondazione Bevilacqua La Masa" a Venezia 

-Dall’ottobre 2006 alcune sue opere Alfatecniste entrano a far parte della "Collezione  di Arte Contemporanea” della "Fondazione Bevilacqua La Masa " di Venezia

-Nel dicembre 2006/gennaio 2007  nelle sale del "Brolo Centro d'Arte e Cultura" di  Mogliano Veneto (Treviso)

-Nel febbraio 2007 alla televendita "Lo Zodiaco -Rassegna di arte contemporanea" sull'emittente TV TELEMONDO di Livorno

-Nel maggio 2007 alla televendita sull'emittente TV satellitare  LIBERA TV (SKY924)

-Nel giugno 2007  alla "Mostra Internazionale di arte contemporanea -Coelum-About the Sky "a Palazzo Cesi ad Acquasparta (Terni).

-Nel giugno 2007 alla"XXXII Rassegna Internazionale d'Arte - La Telaccia d'Oro"nelle sale della Galleria"La Telaccia" a Torino, nelle sale "Beaumarchaise e Bosio" dell' "Hotel de Paris" a Montecarlo e nelle sale di "Villa Ormond" a San Remo (IM)

-Nel luglio/agosto 2007 nelle sale del "Castello di Bratislava" una delle sedi del"Museo Nazionale Slovacco" (Repubblica Slovacca) nella mostra "Artisti italiani nella nuova Europa"  dal titolo "Hl'adanie Hodnoty-Searching for the values"

-Nel novembre 2007  alla Rassegna "Artisti in Permanenza 10 " nelle sale della "Galleria Poliedro" di Trieste

-Dal dicembre 2007 una sua opera Sovrapposizionista entra a far parte della "Collezione  di Arte Contemporanea del "World Museum "di Cesano Maderno(MI),nelle sale del Museo di "Palazzo Arese Jacini"

-Nel dicembre 2007 alla "4a Rassegna d'arte Arte sacra ieri e oggi" nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Ascoli Piceno) sede del "Centro d' Arte e Cultura - La Tavolozza"

-Dal gennaio 2008 una sua opera Sovrapposizionista entra  a far parte della collezione d'arte del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"di Porto Sant'Elpidio(Ascoli Piceno) 

-Nell'aprile 2008 alla Rassegna Internazionale d'arte moderna e contemporanea"1°Arte Fiera di Stoccarda-Kunstmesse" a Sindelfingen-Stoccarda (Germania)

 -Nell'aprile/maggio 2008 alla Rassegna Internazionale itinerante d'arte "All you need is love" nelle sale del "Palazzo Comunale" di Montecosaro (Macerata) dopo aver esposto al "Castello di Bratislava" (Slovacchia) , a Dijon (Francia) e Pribram(Rep.Ceca)

-Nell'agosto 2008 alla XXVIIIa Rassegna Internazionale d'arte "La Calandriniana" a Sarzana (SP)

-Nel gennaio 2009 alla Rassegna Internazionale d'arte moderna e contemporanea "2aArte Fiera di Stoccarda-Kunstmesse" a Sindelfingen-Stoccarda (Germania) 

-Nel febbraio/marzo 2009 alla Rassegna "Di valle in valle"alla "Galleria dell'Immagine" a Sarzana (SP) 

-Nel marzo 2009 nelle sale del "Museo civico" di "Palazzo Arese-Borromeo" a Cesano Maderno (MI) , alla Rassegna Internazionale " Mille artisti a Palazzo" , pubblicato sul libro omonimo edito dalla Mondadori curato dal critico Luciano Caramel

-Nell'aprile 2009 alla Rassegna"E' Primavera" alla "Galleria dell'Immagine" a Sarzana (SP)

- Nel maggio 2009 alla Rassegna"In permanenza" alla "Galleria dell'Immagine"a Sarzana (SP) 

- Nel maggio/giugno 2009 alla Rassegna Internazionale d'arte "Skupinska Socialna Razstava" nelle sale dell'"Università Labacensis" di Ljubljana  (Slovenia) 

- Nel giugno 2009 alla Rassegna d'arte "Expo in Extempore" all'interno della "15a Arteinfiera" a Castelnuovo Magra (SP)

- Nel giugno/luglio 2009 alla Rassegna d'arte Internazionale"Italija Nemcija Britanija " nelle sale della"Galleria Laterna" di Crnomelj  (Slovenia)

- Nel luglio 2009 alla "1a Cittadella in Arte Fiera" nelle sale della"Fortezza Firmafede" di Sarzana  (SP) - Collaboratore-

- Nell'agosto 2009 alla Rassegna "Ferragostana" alla "Galleria dell'Immagine"a Sarzana (SP)

-Nell'agosto 2009 alla XXIXa Rassegna Internazionale d'arte "La Calandriniana" a Sarzana (SP)

-Nel novembre 2009 Mostra Personale alla "Galleria Poliedro" di Trieste

-Nel dicembre 2009 alla Rassegna"Natalizia" alla "Galleria dell'Immagine"a Sarzana (SP)

-Nel dicembre 2009 alla 1a Rassegna d'arte "Porticiana" a Sarzana (SP)

-Nel marzo/aprile 2010 alla Rassegna "E' Primavera" alla"Galleria dell'Immagine"a Sarzana(SP)

-Nel maggio 2010 Mostra Personale dal titolo "Sovrapposizioni" nelle sale della Galleria "Raisart Studio" di La Spezia

-Nel giugno/luglio 2010 nelle sale della "Galleria TIR Mostovna"di Nova Gorica (Slovenia)

- Nel giugno 2010 alla "2a Cittadella in Arte Fiera" nelle sale della"Fortezza Firmafede" di Sarzana (SP) - Collaboratore

-Nel luglio/agosto 2010 alla Rassegna"E' l'Estate"alla"Galleria dell'Immagine" a Sarzana (SP)

-Nell'agosto 2010 alla XXXa Rassegna Internazionale d'arte"La Calandriniana" a Sarzana (SP)

-Nell'ottobre/novembre 2010 alla Rassegna "Autunno"alla"Galleria dell'Immagine"a Sarzana(SP)

-Nel dicembre 2010/gennaio 2011 alla Rassegna “Collettiva di Natale” nelle sale della “Galleria dell’Immagine” di Sarzana (SP)

-Nel dicembre 2010/gennaio 2011 alla Mostra di pittura e scultura “Star Art” nelle sale dell’ex “Convento di Santa Maria del Piano” a Servigliano (AP)

-Nel dicembre 2010/gennaio 2011 alla Rassegna “Natale con l’arte” nelle sale della “Galleria Poliedro” di Trieste

-Nel marzo 2011 alla Rassegna Internazionale d’Arte “Arte a confronto” nelle sale di “Villa Baruchello” sede del “Centro d’Arte e Cultura – La Tavolozza” di Porto Sant’Elpidio(FM)

-Nell’aprile 2011 alla Rassegna “Collettiva di Pasqua” nelle sale della “Galleria dell’Immagine” di Sarzana (SP)

- Nel giugno/luglio 2011 alla "3a Cittadella in Arte Fiera" nelle sale della"Fortezza Firmafede" di Sarzana (SP) – Collaboratore

-Nel luglio/agosto 2011 alla Rassegna “Estate 2011” nelle sale della “Galleria dell’Immagine” di Sarzana (SP)

-Nel settembre 2011 alla Rassegna Internazionale d’Arte “Elogio della follia” nelle sale della “Galéria Slovenského Rozhlasu – Galleria della Radio Nazionale Slovacca” a Bratislava (Repubblica Slovacca)

-Nel settembre/ottobre 2011 alla Rassegna “30x30 Solidale con l’A.I.L.” nelle sale della “Galleria Brandi Arte” a La Spezia

-Nel settembre/ottobre 2011 alla Rassegna  Internazionale d'Arte "Elogio della follia" nelle sale dell' "Università di Nitra" (Repubblica Slovacca)

-Nell'ottobre 2011 alla "TRIENNALE di ROMA 2011" nelle sale del "Complesso Monumentale Museo L’Agostiniana" a Roma

-Nell’ottobre/novembre 2011 alla Rassegna d’Arte “Tecniche Miste” nelle sale della “Galleria Zamenhof Art” a Milano

- Nel novembre/dicembre 2011 alla Rassegna Internazionale d'Arte "Elogio della follia" nella "Sala dei Congressi dell'hotel Carlton Savoy Building" a Bratislava (Repubblica Slovacca)

-Nel dicembre 2011 alla Rassegna d'Arte Internazionale " Arte a Confronto" nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"

-Nel dicembre 2011 nelle sale dello Spazio Espositivo "Scene d'Interni" a Lissone (Monza)

-Nel dicembre 2011 /gennaio 2012 alla Rassegna d'Arte Internazionale " Arte a Confronto" nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"

-Nel marzo 2012 alla Rassegna d'Arte Internazionale " Welcome Arte " nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza".

-Nel maggio/giugno 2012 alla Rassegna d'Arte Internazionale " Italianische kunst in Bayern - Arte italiana in Baviera" nelle sale del "Castello di Eggersberg" a Monaco di Baviera (Germania).

- Nel giugno 2012 alla Rassegna d'arte , riservata a pittori e grafici "Artisti in Cittadella - 4a edizione" nelle sale della "Fortezza Firmafede" di Sarzana  (SP) - Collaboratore 

-Nel giugno 2012 nelle sale della "Gallerie Thuillier" a Parigi (Francia) –Assegnato il "Premio Internazionale Le Louvre"

-Nel luglio 2012 alla Rassegna d'Arte Internazionale " I giorni dell'amicizia Italo-Slovacca" nelle sale della "Galéria Slovenského Rozhlasu - Galleria della Radio Nazionale Slovacca" a Bratislava (Repubblica Slovacca)

-Nell'agosto 2012 alla XXXIIa Rassegna internazionale d'arte contemporanea "La Calandriniana" a Sarzana (SP) 

-Nel settembre 2012 alla Rassegna d'Arte Internazionale " Omaggio a Michelangelo Antonioni, Eugene Ionesco, Jackson Pollok - Tre personalità inconfondibili della cultura mondiale del XX° secolo, a cent'anni dalla loro nascita" nelle sale della "Galéria Slovenského Rozhlasu - Galleria della Radio Nazionale Slovacca" a Bratislava (Repubblica Slovacca)

-Nell'ottobre/novembre 2012 alla Rassegna Internazionale d'Arte "Visitare amici" nelle sale della "Galleria Naschodoch" dell'"Università di Nitra- Facoltà di Filosofia" a Nitra (Repubblica Slovacca), con il Patrocinio del "Ministero della Cultura Slovacco"

- Nel dicembre 2012 alla Rassegna Internazionale d'Arte Contemporanea "Arte del Terzo Millenio - Luci di Natale" nelle sale del "Museo di Villa Doria-Pamphili in Cascina Fersetti" a Roma

-Nel dicembre 2012 alla Rassegna Internazionale d'Arte Contemporanea "Art Shopping for Christmas" nelle sale dello spazio espositivo "Domus Talenti" a Roma

-Nel dicembre 2012 /gennaio 2013 nelle sale del "Palazzo Museale Comunale (CAM)" e nel "Teatro delle Logge" di Montecosaro (MC) - Mostra Personale

-Nel gennaio 2013 e prolungato fino al febbraio 2013 alla Mostra Internazionale d'Arte "La Grande Onda - Omaggio ad Hokusai " nelle sale del " Mu.MA. Galata Museo del Mare" a Genova

-Nel gennaio 2013 alla "1° BIENNALE INTERNAZIONALE D’ARTE DI PALERMO " nella “Sala rossa” del Teatro Politeama" a Palermo

-Nel gennaio/febbraio 2013 alla "1° BIENNALE INTERNAZIONALE D’ARTE DI PALERMO " nelle sale del "Museo di Villa Malfitano - Whitaker" a Palermo

-Nel febbraio 2013 alla rassegna "Arte a confronto" , nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"- Mostra Antologica

-Nell’aprile/ maggio 2013 alla "IIIa Biennale d'Arte – L’Uomo ed il Mare" nelle sale del "Palazzo del Turismo" al Lido di Jesolo (VE) – Assegnato il "Premio Speciale alla Carriera"

-Nel maggio 2013 nelle sale della "Gallerie AMART" a Bruxelles (Belgio) – Assegnato il "Premio Personalità Artistica Europea 2013"

-Nel maggio 2013 alla Rassegna d'Arte Internazionale " A Bridge across Europe" nelle sale del "Museo Eduard Vilde" a Tallinn (Estonia), con il “Patrocinio dell’Ambasciata Italiana”

-Dal maggio 2013 una  sua opera Sovrapposizionista entra a far parte della "Collezione di Arte Contemporanea del "Museo Eduard Vilde " di Tallinn (Estonia)

- Nel giugno 2013 alla Rassegna d'arte, riservata a pittori e grafici "Artisti in Cittadella - 5a edizione" nelle sale della "Fortezza Firmafede" di Sarzana  (SP) - Collaboratore

-Nel giugno/luglio 2013 alla Mostra d'Arte " Dialogando con la Biennale - Venezia 2013" nelle sale del "Centro d’Arte San Vidal - Palazzo Scoletta San Zaccaria" a Venezia

-Nel giugno/agosto 2013 alla Mostra Internazionale d'Arte nelle sale del "Museo d’Arte Moderna e Contemporanea" di Monreale (PA), con l’ “Alto Patrocinio delle Nazioni Unite” – Assegnato il "Premio Internazionale della Pace G.O.M.P.A."

-Nel luglio 2013 alla Mostra Personale " Arte in Chiusura - dal Sovrapposizionismo all'Alfatecnismo" lungo le antiche  mura di Via Chiusura a  Falcinello (SP) - Mostra Personale

- Nell’ottobre 2013 alla Mostra Mercato di pittura, scultura, grafica e fotografia dal titolo “ARTE CAPRI OTTOBRE 2013” alla Galleria d’Arte “Anacapri” a Capri (NA) 

- Nell’ottobre 2013 nelle sale del “L.A. Live“alla Rassegna EUART "Art Hearts Fashion" al “Style Fashion Week – La settimana della Moda” di Los Angeles - California ( U.S.A.)

-Nel novembre 2013 alla Mostra d’Arte Internazionale "Skies (Nel blu dipinto di blu)" nelle sale del “Latino Art Museum” di Los Angeles (Pomona) - California ( U.S.A.)

-Dal Novembre 2013 una  sua opera Sovrapposizionista entra a far parte della "Collezione di Arte Contemporanea del "Latino Art Museum " di Los Angeles (Pomona ) - California (U.S.A.)

-Nel novembre / dicembre 2013 alla Rassegna Internazionale "Arte e Legalità" nelle sale del Museo di “Palazzo Sant’Elia” a Palermo

- Nel dicembre 2013 all'EUART "Miami Project - Art Basel Miami" a Miami - Florida ( U.S.A.)

-Nel gennaio/febbraio 2014 alla Mostra  d’Arte nelle sale dello storico “Palazzo Bastogi” a Firenze, sede della “Giunta Regione Toscana”. 

- Nel marzo 2014 “Mostra Personale” al Premio Internazionale d’Arte "LIGURES – Città di Sarzana", nelle sale della "Fortezza Firmafede" a Sarzana (SP) 

- Nell’aprile 2014 alla Rassegna “Terra, Aria, Fuoco, Acqua, Impatto del “Cantico delle Creature” sull’uomo moderno” nelle sale della " Galleria La Pigna"del " Palazzo Pontificio Maffei Marescotti " a Roma 

- Nel giugno 2014 alla Rassegna Internazionale d’Arte “Animal House” nelle sale della “O3 Gallery” all’interno del “Castello di Oxford” ad Oxford (Gran Bretagna)

- Nel giugno 2014 alla Rassegna “Terra, Aria, Fuoco, Acqua, Impatto del “Cantico delle Creature” sull’uomo moderno” nelle sale della "Pinacoteca d'Arte Moderna - Le Porte" di Napoli

-Nel giugno/luglio 2014 alla Mostra Personale " Arte in Chiusura - Sovrapposizionismo ed Alfatecnismo a confronto" lungo le antiche mura di Via Chiusura a Falcinello (SP) - Mostra Personale

-Nell'agosto 2014 alla XXXIVa Rassegna internazionale d'arte contemporanea "La Calandriniana" a Sarzana (SP) 

-Nell’ ottobre/novembre 2014 alla "1a Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea – Sergio Graziosi", nelle sale del "Palazzo Museale Comunale (CAM)" a Montecosaro (MC) 

- Nel dicembre 2014/gennaio 2015 alla Mostra d'Arte Contemporanea "Momenti", nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del “Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza”

- Nel gennaio 2015 alla “2a Biennale Internazionale d'Arte di Palermo “ nelle sale del “ Complesso Museale Reale Albergo delle Povere” a Palermo

-Nel gennaio/marzo 2015 alla Mostra“ MAB – Mail Art Boxes / Scatole del tempo “ nella Galleria “  Il Gabbiano arte contemporanea ” a La Spezia

- Nel marzo 2015 “Mostra Personale” al Premio Internazionale d’Arte "LIGURES – Città di Sarzana", nelle sale della "Fortezza Firmafede" a Sarzana (SP) 

- Nel giugno 2015 alla Mostra Internazionale d'Arte "Parigi 015 – Art Shopping Louvre" nel "Salon du Carrousel" del “Museo del Louvre” a Parigi (Francia) 

-Nel giugno 2015 alla Rassegna Internazionale d'Arte “Fra tradizione e innovazione – Artisti Europei da non dimenticare”, nelle sale della “Pinacoteca d’Arte Moderna – Le Porte” di Napoli

-Nel luglio/agosto 2015 alla Mostra Personale " Arte in Chiusura 3 " lungo le antiche mura di Via Chiusura a  Falcinello (SP) - Mostra Personale

-Nell'agosto 2015 alla XXXVa Rassegna internazionale d'arte contemporanea "La Calandriniana" a Sarzana (SP)

- Nel settembre 2015 alla Mostra d'arte contemporanea "Espressioni Artistiche del Terzo Millennio ", alla Galleria d’Arte "Anacapri" a Capri (NA)

-Nel settembre 2015 ad “Arte in Villa” nelle sale di “Villa Vitali” a Fermo

-Nell’ottobre/novembre 2015 al "Primo Premio Internazionale della cultura", nelle sale di "Villa Castelnuovo" a Palermo

- Nell’ottobre/novembre 2015 alla Mostra Internazionale d'arte Contemporanea "(Self) Portraits", nelle sale della "Cypress College Art Gallery" a Los Angeles (U.S.A.), con il Patrocinio del "Cypress College"

-Nel novembre 2015 alla manifestazione "Panorama d’Italia", nella "Sala Rossa" del "Teatro Politeama" di Palermo

-Nel novembre 2015 alla 26° edizione di Mostra Mercato Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea “ARTE PADOVA 2015”, presso “PADOVA FIERE” a Padova   

-Nel dicembre2015 /gennaio 2016 alla Mostra Internazionale d’Arte "Fine Art Masters Pieces", nelle sale del "MAMAG Modern Art Museum and Gallery " nel "Castello Hubertendorf " a Blindenmarkt-Vienna (Austria)

-Dal dicembre 2015 una sua opera Sovrapposizionista, fa parte della "Collezione d’Arte Contemporanea" del "MAMAG Modern Art Museum and Gallery " nel "Castello Hubertendorf " a Blindenmarkt-Vienna (Austria)

-Nel gennaio/febbraio 2016 in mostra nelle sale dello storico "Caffè GIUBBE ROSSE" a Firenze

- Nel marzo 2016 “Mostra Personale” al Premio Internazionale d’Arte "LIGURES – Città di Sarzana", nelle sale della "Fortezza Firmafede" a Sarzana (SP)

-Nel giugno 2016 alla “1a Triennale dell’Arte contemporanea” al “Palaexpo – Fiera di Verona” a Verona

-Nel luglio 2016 alla Mostra Personale " Sovrapposizioni " lungo le antiche mura di Via Chiusura a  Falcinello (SP) - Mostra Personale

-Nel luglio 2016 alla 9a Edizione di “ARTE NEL CHIOSTRO “ nelle sale del cinquecentesco "Chiostro del Convento di San Francesco" a Villafranca in Lunigiana  (MS) 

-Nell'agosto 2016 alla XXXVIa Rassegna internazionale d'arte contemporanea "La Calandriniana" a Sarzana (SP)

-Nell’ ottobre 2016 nelle sale della “Meeting Room” del “Jolly Madison Towers” a New York (U.S.A.)

-Nell’ ottobre 2016 nelle sale della“Meeting Room” del “Sofitel Washington DC Lafayette” a Washington DC (U.S.A.) 

-Nell’ ottobre 2016 alla Rassegna Internazionale d'Arte "Art Shopping Louvre" , nel “Salon du  Carrousel” del " Museo del Louvre" a Parigi 

-Nel novembre 2016 alla Rassegna Internazionale d'Arte "Contemporanei nella città degli Uffizi" , nelle sale di “Palazzo Panciatichi-Ximenes" a Firenze

-Nel novembre 2016 nelle sale di “Palazzo Sternberg”a Vienna (sede del Consolato Italiano e dell’Istituto della Cultura Italiana) 

-Nel novembre/dicembre 2016 all’“Asta benefica per Amatrice” nelle sale dell’”Hotel Nedy” a Marina di Massa (MS)

-Nel dicembre 2016 nelle sale di “Palazzo Brancaccio” a Roma alla Rassegna "1° Premio Internazionale – Arte Impero"

- Nel marzo 2017 “Mostra Personale” al Premio Internazionale d’Arte "LIGURES – Città di Lerici", nelle sale del "Castello San Giorgio" e allo storico “Hotel Shelley e delle Palme” a Lerici (SP)

-Nel Marzo 2017 alla Rassegna Internazionale d’arte “Contemporanei nelle sale del Bramante” presso il “Complesso Museale Sale del Bramante” a Roma

-Nel maggio 2017 “Lezione in Classe” sul  Sovrapposizionismo nella scuola “Pia casa di Misericordia “ a La Spezia

-Nell’agosto 2017 -“Mostra Personale” - dal titolo  “Sovrapposizionismo”, nelle sale del “ MudeF - Complesso Museale della Fortezza Firmafede" a Sarzana (SP)

-Nel settembre/ottobre 2017 alla Mostra d'arte contemporanea "Espressioni Artistiche del Terzo Millennio" al “Centro Multimediale Mario Cacace – Eden Paradiso” ad Anacapri – Isola di Capri (NA)

- Nel dicembre 2017 alla Mostra di pittura "Amici Pittori di Graziano Dagna" sotto i portici di piazza Matteotti a Sarzana (SP)

-Nel dicembre 2017 al "PREMIO LEVI", nella “Sala Leopoldo Pirelli” di “Palazzo Clerici” a Milano

-Nel gennaio/febbraio 2018 alla Mostra  d’Arte nelle sale dello storico “Palazzo Bastogi” a Firenze, sede della “Giunta Regione Toscana”. 

- Nel marzo 2018 “Mostra fuori concorso” al Premio Internazionale d’Arte "LIGURES – Città di Lerici", nelle sale del "Castello San Giorgio" di  Lerici (SP)

- Nel luglio 2018 alla Mostra di pittura "Passioni Visive" nella "Sala Giuliano Borselli" dell’ “Auditorium al Duomo” a Firenze

- Nell’agosto/settembre 2018 alla Mostra Internazionale d'arte "Venezia Contemporanea. Luci e colori dell’arte" nella sale di "Palazzo Albrizzi Capello" a Venezia , in contemporanea al "Padiglione del Guatemala" della "Biennale di Venezia" in occasione della "Biennale Internazionale dell’Architettura di Venezia"

- Nel settembre/ottobre 2018 alla Mostra Internazionale d'arte "New York Art & Freedom" nella sale della "Saphira & Ventura Gallery" di New York (U.S.A.)

-Nel gennaio  2019 alla Mostra  d’Arte nelle sale dello storico "Palazzo Bastogi" a Firenze, sede della "Giunta Regione Toscana".

-Nel febbraio/marzo 2019 alla Rassegna "Premio Eccellenza Europea delle Arti" nelle sale di "Palazzo Velli" a Roma

- Nel marzo 2018 “Mostra fuori concorso” al Premio Internazionale d’Arte "LIGURES – Città di Lerici", nelle sale del "Castello San Giorgio" di  Lerici (SP)

-Nel marzo 2019 nello “Spazio Espositivo WATT 37 “ a  Milano, alla presentazione del libro “Artisti” della Arnaldo Mondatori Editore

-Nell’aprile 2019 alla Rassegna d’arte “Premio Eccellenza Europea delle Arti” nelle sale del museo “MEAM – Museo Europeo delle Arti” di “Palazzo Gomis” a Barcellona (Spagna) 

-Nel giugno 2019 alla Rassegna d’arte “Premio Eccellenza Europea delle Arti” nelle sale della “Gallerie Thuilliers” di Parigi (Francia)

-Nel luglio 2019 alla "58a Biennale di Venezia" nelle sale di "Palazzo Zenobio" a Venezia, sede ufficiale del "Padiglione Nazionale del Bangladesh" 

-Nell’agosto 2019 -“Mostra Personale” - dal titolo  “Il Sovrapposizionismo – Primo Movimento Artistico del XXI° Secolo”, nell'atrio del “ Palazzo Comunale" di Sarzana (SP)

-Nell’ottobre 2019 alla Rassegna “Arte in Borgo” nel borgo de La Serra di Lerici (SP)

-Nell’ottobre /novembre 2019 alla Mostra Internazionale d’Arte “Sex Eros Love” nelle sale del “Museo MIIT “di Torino

-Nel febbraio 2020 alla Mostra Internazionale d’Arte “Contemporary Art Meeting – Art Prague” nelle sale della “Galleria 1“di Praga (Repubblica Ceca) 

- Nel luglio 2020 alla Mostra d’Arte “Oltre” nelle sale della “Galleria Wikiarte“di Bologna  

- Nell’agosto 2020 alla XLa Rassegna internazionale d'arte contemporanea "La Calandriniana", in Piazza Calandrini a Sarzana (SP) , patrocinato dal Comune di Sarzana (SP) 

- Nel settembre 2020 nelle sale di  “Palazzo Panciatichi Ximenes “ a  Firenze, alla presentazione del libro “Artisti ‘20” della Arnaldo Mondatori Editore

-Nell’ottobre 2020 alla Rassegna internazionale d'arte “ Arte Roma 2020” nelle sale della “Galleria Micro Arti Visive“ di Roma

-Nel maggio 2021 alla Rassegna d’arte “Paris ArtExpo” nelle sale della “Gallerie Thuilliers” di Parigi (Francia)

-Nel giugno 2021 alla Rassegna d’arte Contemporanea “Arte Venezia” nelle sale della “Scuola Grande San Teodoro” di Venezia

-Nel giugno/luglio 2021 alla Rassegna d’arte contemporanea“Mostra di Spoleto – La Rinascita“ nelle sale della “Galleria Eclettica” a Spoleto (PG), in occasione del “Festival dei due Mondi di Spoleto”

- Nel luglio 2021 al “Festival Cultura Identità “nelle sale del  “Palazzo Langosco (Cortile ex Chiostro di Santa Croce)” a Casale Monferrato ( AL )

-Nel luglio 2021 nelle sale di “Palazzo Borghese” a Firenze, in occasione della premiazione dei premi della critica “Vita Nova”

-Nel luglio/agosto 2021 alla Rassegna “Arte a Bratislava “ nelle sale espositive del “Castello di Bratislava”, una delle sedi del "Museo Nazionale d'arte Slovacco" a Bratislava (Repubblica Slovacca)

-Nell’agosto 2021 “Mostra Bi-Personale” - dal titolo  “ Sovrapposizionismo e Marble Painting a confronto”, nell'atrio del “Palazzo Comunale" di Sarzana (SP)

-Nel gennaio 2022 al Premio Rassegna “Maestri a Milano “ nelle del “Teatro Manzoni” di Milano

-Nel marzo 2022 all’ “Art-Expo Salvador de Bahia IX Edizione“ nelle sale del “Museo Eugenio Teixeira Leal ” a Salvador de Bahia (Brasile)

-Dal Marzo 2022 una  sua opera Sovrapposizionista entra a far parte della "Collezione di Arte Contemporanea del "Museo Eugenio Teixeira Leal " di Salvador de Bahia ( Brasile )  

-Nel giugno 2022 nelle “Sale del Grottesco” del “Palazzo Ducale” di Massa

-Nell'agosto/settembre 2022 nelle  della “Galleria Artforum” di Salisburgo (Austria) alla Rassegna “Arte  Salisburgo “

-Nel settembre 2022 alla Rassegna d’arte “Convivere” nelle sale dello spazio espositivo “Civico 5” di Carrara

-Nell'ottobre 2022 alla Mostra d'arte contemporanea “Arbon Art Festival” nelle sale del “Castello di Arbon – Museo di storia Regionale” di Arbon (Svizzera)

-Nel novembre 2022 nelle sale del “MEAM - Museo Europeo d'Arte Moderna ” di Barcellona  (Spagna) alla “4a Biennale d'Arte di Barcellona”

-Nel dicembre 2022/ gennaio 2023  nelle sale dell’ “ARTinGENIO Museum” di  Pisa al “ Premio ARTinGENIO Museum 2022 dedicato a Pierpaolo Pasolini”

-Nel marzo 2023 “Mostra Personale” - dal titolo “Sovrapposizionismo –Per una nuova corrente pittorica” nelle sale dell’“ARTinGENIO Museum” di Pisa

-Nell’aprile/giugno 2023 nelle sale della “Fondazione Effetto Arte” di Palermo

-Nell’aprile 2023 nelle sale dell’ “ARTinGENIO Museum” di Pisa alla mostra “ Animals love art”

-Nel maggio 2023 alla Rassegna d’arte “Massa Contemporanea” nelle sale del “Museo MUG 2 – Palazzo Vescovile” di Massa

-Nel maggio/giugno 2023 alla Mostra d'arte Internazionale “Arte Bratislava” nelle sale della “Terrazza ovest del Castello di Bratislava” (Repubblica Slovacca)

-Nel luglio/agosto 2023 nell'atrio di  "Palazzo Roderio (Palazzo Comunale)" di Sarzana (SP) alla mostra " Animals love art in Sarzana"

-Nel settembre 2023 alla Rassegna d’arte “Humanitas “ inerente alla manifestazione “Con-vivere” nelle sale dello spazio espositivo “Civico 5” di Carrara          

-Nell’ottobre 2023 nelle sale del “Museo e Fondazione Venanzo Crocetti” di Roma alla Mostra d'arte Internazionale “Arte per la vita 2023”

-Nell'ottobre 2023 in una “Mostra Mini-Personale”  nella galleria “Espace Miromesnil” a Parigi (Francia)

-Nel  novembre 2023 nelle sale dell’”Hotel Hilton” di Washinghton D.C, Capitol Hill (U.S.A.)

-Nel dicembre 2023 alla mostra “Animals love art in Florence“ nelle sale dell’ “ATELIER di Shika Eva Munarin” a Firenze

-Nel dicembre 2023  alla Mostra Internazionale “Exposicion de Navidad”  nelle sale della “Galeria Mestiza” a Madrid (Spagna)

-Nel  dicembre 2023  all’Arte Fiera Internazionale “Spectrum Miami” a Miami (U.S.A.)

-Nel dicembre 2023 alla Rassegna d’arte Internazionale “Arte Firenze” nelle sale del “Museo Galleria Bellini” a Firenze

-Nel febbraio 2024 all’Arte Fiera Internazionale “LA Art Show”, nelle sale del “LA Convention Center” a  Los Angeles (U.S.A.)

-Nell’aprile 2024 all’Arte Fiera Internazionale “New York  Artexpo” al “Pier 36” di Manhattan a New York (U.S.A.)

CONCORSI

-Nel maggio 1981 al Concorso di pittura "D. Maucci" a Sarzana (SP) -Vinto il  "2° Premio"

-Nel 1994 al "WOGG Design Competition" Langenthal (Svizzera)

-Nel 1995 al "7th International Design Competition" di Osaka (Giappone)  patrocinata dalla Japan Design Foudation– Finalista - 

-Nel 1996 al"11th Membrane Design Competition" a Yodogawa-ku Osaka (Giappone) 

-Nel 1997 al "9th International Design Competition" di Osaka (Giappone)  patrocinata dalla Japan Design Foudation e dal Port &Harbor Bureau di Osaka – invitato -

-Nel settembre 2004  al "4° Concorso Internazionale di pittura 18-24"  al Lido di Jesolo (VE)

-Nel gennaio 2005 al "2° Premio Internazionale Open Art 2005" nelle "Sale del Bramante"- Roma

-Nel settembre 2005 al "5° Concorso Internazionale di pittura 18-24"  al Lido di Jesolo (VE)

-Nel settembre/ottobre 2005 al "28° Concorso Nazionale di pittura e grafica-Cristoforo Marzaroli"al "Palazzo dei Congresi" a Salsomagiore Terme (PR)

-Nel gennaio 2006 al  "3° Premio Internazionale Open Art 2006" nelle"Sale del Bramante" - Roma

-Nel settembre 2006 al "6° Concorso Internazionale di pittura 18-24"  al Lido di Jesolo (VE)

-Dal settembre 2006 una sua opera Alfatecnista entra a far parte dell' "Archivio Internazionale Permanente Opere di Piccolo Formato" del "Circolo Artistico"di Jesolo (VE)

-Nel dicembre 2006  nelle sale di"Palazzo Stella" a Genova, all'interno del "11°Concorso Nazionale SATURARTE"

-Dal gennaio 2007 una sua opera Alfatecnista fa parte della "Collezione d'arte Contemporanea" dell'Associazione Culturale "SATURA"

-Nel gennaio 2007  al"4°Premio Internazionale Open Art 2007" nelle"Sale del Bramante"- Roma 

-Nell'aprile/maggio 2007  al Premio Internazionale d'arte "Perla dell'Adriatico" nelle sale del "Club Hotel Le Terrazze" di Grottammare (Ascoli Piceno) -Vincitore del premio "Presidenza del Consiglio dei Ministri" 

-Nel maggio/giugno 2007 al"Premio Internazionale d'arte-Città di Porto Sant'Elpidio" nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Ascoli Piceno )-Vinto premio"Rappresentanza Estera della Repubblica Slovacca" 

-Nel dicembre 2007/gennaio 2008 al Premio Internazionale"30x30-Trenta per Trenta" nelle sale della "Galleria Poliedro" di Trieste

-Nell'aprile 2008 al Premio Internazionale d'arte "Perla dell'Adriatico" nelle sale del"Museo MIC" del Kursaal di Grottammare (Ascoli Piceno ) -Vinto il premio "Palma d'oro Fedeltà"

-Nel giugno 2008 al "Premio Internazionale d'arte - Città di Porto Sant'Elpidio" nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Ascoli Piceno) -Vinto il premio" Regione Marche"

- Dal giugno 2008 una sua opera Sovrapposizionista entra  a far parte della collezione d'arte del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"di Porto Sant'Elpidio(Ascoli Piceno)

-Nel novembre 2008 al Premio Internazionale "30x30-Trenta per Trenta" nelle sale della "Galleria Poliedro" di Trieste

-Nel maggio 2009 al Premio Internazionale d'arte "Perla dell'Adriatico" nelle sale del"Museo MIC" del Kursaal di Grottammare (Ascoli Piceno) -Vinto il premio "Perla dell'Adriatico"

- Nel giugno 2009 espone alcune, in una minipersonale al "Premio Internazionale d'arte - Città di Porto Sant'Elpidio" nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Ascoli Piceno) , sede del "Centro d'Arte e Cultura - La Tavolozza"- 

- Nell'ottobre 2009 espone al "Premio Internazionale d'arte - San Crispino" nelle sale di "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Ascoli Piceno) , sede del "Centro d'Arte e Cultura - La Tavolozza"- Vinto il "Premiodell'Ambasciata della Repubblica Slovacca "

-Nell'aprile/maggio 2010 al Premio Internazionale d'arte "Perla dell'Adriatico" nelle sale del"Museo MIC" del Kursaal di Grottammare (Ascoli Piceno)- Vinto il Premio "Medaglia di bronzo della Camera dei Deputati "

- Nel giugno 2010  all' "XI°Premio Internazionale d'arte - Città di Porto Sant'Elpidio" nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo), sede del "Centro d'Arte e Cultura - La Tavolozza"- Assegnato il Premio " Artista Ospite".

-Nel maggio/giugno 2011 al Premio Internazionale d'arte "La Perla dell'Adriatico" nelle sale del "Museo MIC" del "Kursaal" di Grottammare (Ascoli Piceno) - Vinto il Premio " Ministero per i Beni e le Attività Culturali " .

-Nell'ottobre 2011 espone al "Premio Internazionale d'arte - San Crispino" nelle sale di "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Ascoli Piceno) , sede del "Centro d'Arte e Cultura - La Tavolozza - Vinto il Premio speciale della " Provincia di Fermo " 

-Nel marzo 2012 al Premio Internazionale "Città di Porto Sant'Elpidio", nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza

-Nel maggio/giugno 2012 espone in una "mini-personale" al "Premio Internazionale d'arte - Perla dell'Adriatico" nelle sale del "Museo MIC" del "Kursaal" di Grottammare (Ascoli Piceno) - Vinto il Premio" Istituto Slovacco a Roma"- 

-Nel luglio/agosto 2012 al Premio Internazionale "Città di Montecosaro", nelle sale del "Palazzo Museale Comunale(CAM)" a Montecosaro (MC) patrocinato dal Comune di Montecosaro (MC)- Vinto il "Premio Speciale Artista ospite"

-Nell'ottobre 2012 al Premio Internazionale "San Crispino", nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"- Vinto il "Premio Speciale alla Carriera"

-Nel gennaio 2012 al "XXX° Premio Firenze" nel "Salone dei Cinquecento" di "Palazzo Vecchio" a Firenze - Vincitore del "Premio Esposizione virtuale"

-Nel dicembre 2012/gennaio 2013 al Concorso Internazionale "30 x 30 - Trenta per Trenta" nelle sale della "Galleria Poliedro" di Trieste

-Nel giugno 2013 espone in una "mini-personale" al "Premio Internazionale d'arte - Perla dell'Adriatico" nelle sale del "Museo MIC" del "Kursaal" di Grottammare (Ascoli Piceno) - Vinto il "Premio Speciale di Socio Onorario"

-Nel luglio 2013 al Premio Internazionale "Città di Montecosaro", nelle sale del "Palazzo Museale Comunale (CAM)" a Montecosaro (MC)- Assegnata Targa di “Nominato Delegato del Centro d’Arte e Cultura - La Tavolozza".  

-Nell’ottobre 2013 al Premio Internazionale "San Crispino , nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"- Assegnato il Premio " Artista Ospite".

-Nel dicembre 2013 al "XXXI° Premio Firenze" nel "Salone dei Cinquecento" di "Palazzo Vecchio" a Firenze - Vincitore di "Mostra a Palazzo Panciatichi"

- Nel marzo 2014 al Premio Internazionale d’Arte "LIGURES – Città di Sarzana", nelle sale della "Fortezza Firmafede" a Sarzana (SP) – Creatore e Curatore della Rassegna – 

- Nel marzo/aprile 2014 al Premio Internazionale "Città di Porto Sant'Elpidio", nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza" Assegnato il Premio " Artista Ospite".

-Nel giugno 2014 espone al "Premio Internazionale d'arte - Perla dell'Adriatico" nelle sale del "Museo MIC" del "Kursaal" di Grottammare (Ascoli Piceno) - Vinto il Premio " Artista Ospite". 

-Nel luglio 2014 al Premio Internazionale "Città di Montecosaro", nelle sale del "Palazzo Museale Comunale (CAM)" a Montecosaro (MC)- Vinto il Premio " Artista Ospite". 

-Dal luglio 2014 una  sua opera Sovrapposizionista entra a far parte della "Collezione di Arte Contemporanea del "Palazzo Museale Comunale (C.A.M.) " di Montecosaro (Macerata)

-Nell’ottobre 2014 al Premio Internazionale "San Crispino" , nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"– Assegnato il “Premio Artista ospite 

-Nel dicembre 2014 al “XXXII° Premio Firenze” nel “Salone dei Cinquecento” di "Palazzo Vecchio” a Firenze - Vincitore del "Premio Esposizione virtuale”

-Nel febbraio 2015 al Premio Internazionale "Città di Porto Sant'Elpidio", nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo), sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"  Assegnato il Premio " Artista Ospite". 

- Nel marzo 2015 al Premio Internazionale d’Arte "LIGURES – Città di Sarzana, nelle sale della "Fortezza Firmafede" a Sarzana (SP) – Curatore della Rassegna

-Nel maggio 2015 al Premio Internazionale d'Arte "Premio Capitolium 2015", nelle “Sale del Bramante” del "Complesso Museale L'Agostiniana" a Roma

-Nel maggio/giugno 2015 espone al "Premio Internazionale d'arte - Perla dell'Adriatico" nelle sale del "Museo MIC" del "Kursaal" di Grottammare (Ascoli Piceno) - Vinto il Premio " Presidenza Consiglio Regionale-Assemblea Legislativa della Marche".

-Nell’ottobre 2015 al Premio Internazionale "San Crispino", nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"–  Assegnato il Premio " Artista Ospite".

-Nel dicembre 2015 al “XXXIII° Premio Firenze" nel "Salone dei Cinquecento"di “Palazzo Vecchio” a Firenze - Vinto il “Premio Mostra allo storico Caffè GIUBBE ROSSE" a Firenze.

- Nel marzo 2015 al Premio Internazionale d’Arte "LIGURES – Città di Sarzana", nelle sale della "Fortezza Firmafede" a Sarzana (SP) – Curatore della Rassegna –

-Nel maggio/giugno 2016 al "Premio Internazionale d'arte - Perla dell'Adriatico" nelle sale del "Museo MIC" del "Kursaal" di Grottammare (Ascoli Piceno) –  Vinto il Premio " Presidenza Consiglio Regionale-Assemblea Legislativa della Marche".

-Nel luglio/agosto 2016 al Premio Internazionale "Città di Montecosaro", nelle sale del "Palazzo Museale Comunale(CAM)" a Montecosaro (MC) patrocinato dal Comune di Montecosaro (MC) –  Assegnato il Premio " Artista Ospite".

-Nel febbraio 2017 al Premio Internazionale "Città di Porto Sant'Elpidio, nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza" – Assegnato il Premio " Artista Ospite".-

- Nel marzo 2017 al Premio Internazionale d’Arte "LIGURES – Città di Lerici", nelle sale del "Castello San Giorgio" e nello storico "Hotel Shelley e delle Palme" a Lerici (SP) – Curatore della Rassegna –

-Nel maggio/giugno 2017 al "Premio Internazionale d'arte - Perla dell'Adriatico" nelle sale del "Museo MIC" del "Kursaal" di Grottammare (Ascoli Piceno) –  Vinto il Premio " Provincia di Ascoli Piceno ".

-Nell’ottobre 2017 al Premio Internazionale "San Crispino, nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"–  Assegnato il Premio " Artista Ospite".

-Nel dicembre 2017 al "XXXV° Premio Firenze" nel "Salone dei Cinquecento" di "Palazzo Vecchio" a Firenze - Vincitore di "Mostra a Palazzo Bastogi"

-Nel febbraio 2018 al "Premio Internazionale Città di Porto Sant’Elpidio", nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo), sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"–  Assegnato il Premio " Speciale della Giuria".

- Nel marzo 2018 al Premio Internazionale d’Arte "LIGURES – Città di Lerici", nelle sale del "Castello San Giorgio" a Lerici (SP) – Curatore della Rassegna –

-Nel maggio/giugno 2018 al "Premio Internazionale d'arte - Perla dell'Adriatico" nelle sale del "Museo MIC" del "Kursaal" di Grottammare (Ascoli Piceno) – Vinto il “Premio della Critica” 

-Nell’ottobre 2018 al Premio Internazionale "San Crispino", nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo) , sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"–  Assegnato il Premio " Artista Ospite".

-Nel dicembre 2018 al "XXXVI° Premio Firenze" nel "Salone dei Cinquecento" di "Palazzo Vecchio" a Firenze - Vincitore di "Mostra a Palazzo Bastogi"

-Nel giugno 2019 al "Premio Internazionale d'arte - Perla dell'Adriatico" nelle sale del "Museo MIC" del "Kursaal" di Grottammare (Ascoli Piceno) – Assegnato il Premio " Artista Ospite".

-Nell’ottobre 2020 al Premio Internazionale "San Crispino", nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo), sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"–  Assegnato il Premio " Artista Ospite".

-Nel luglio 2011 al Premio Internazionale "Città di Montecosaro", nelle sale del "Palazzo Museale Comunale(CAM)" a Montecosaro (MC) patrocinato dal Comune di Montecosaro (MC) –  Assegnato il "Premio Speciale della Critica

-Nell’ottobre 2021 al Premio Internazionale "San Crispino", nelle sale della storica "Villa Baruchello" a Porto Sant'Elpidio (Fermo), sede del "Centro d'Arte e Cultura -La Tavolozza"–  Assegnato il "Premio Speciale dell’Istituto della Cultura della Repubblica Slovacca".

PUBBLICAZIONI 

-Nel dicembre 2002 è presente sul sito www.abbassolarte.com, in "Estemporanee"-mostra collettiva   -Dal maggio 2003 è presente sul sito http//:rinascimentoassociazione.interfree.it/

-Dall'ottobre 2004 è presente sul sito www.circoloartistico.it 

-Nel dicembre 2004 una sua opera Sovrapposizionista diventa copertina del libro "E se avessi immaginato tutto? " del poeta Paolo Lazzini (La Versiliana Editrice) 

-Nel marzo 2005 è pubblicato sulla rivista periodica "Arte a Livorno"

-Dal giugno 2006 è presente sul sito www.artonline.it  

-Nel 2007 è pubblicato su oltre 50 siti internet di arte a vario titolo

-Nel settembre 2007 è menzionato sulla rivista periodica "ARTE" Mondadori  

-Nel marzo 2009 è pubblicato sul libro "Mille artisti a Palazzo" a cura del critico d'arte Luciano Caramel edito dalla Editoriale Giorgio Mondadori   

-Nel luglio 2009 è pubblicato sul libro "100 artisti in Cittadella" Catalogo d'arte edito dalla Editoriale Giorgio Mondadori.

-Nel giugno 2011 è pubblicato sulla rivista periodica "ARTE" Mondadori.

-Nell'ottobre 2011 è pubblicato sul libro "Itinerari d'Arte Contemporanea, dalla crisi a una nuova figurazione con uno sguardo alla triennale di Roma 2011"a cura del critico d'arte Corrado Radini Tedeschi. (Edizioni Rosa dei Venti) – Libro scientifico della ”Triennale di Roma 2011”

-Nel maggio/giugno 2012 è pubblicato sulla rivista periodica "Over Art"-  EA Editore

-Nel luglio/agosto 2012 è pubblicato sulla rivista periodica "Over Art"-  EA Editore

-Nell’ottobre 2012 è pubblicato sul libro "Art Museum Selection" – Presentato all’ “Arte Fiera di Padova 2012” - EA Editore

-Nel gennaio 2013 è pubblicato sul libro "Vernissage – I grandi dell’Arte" a cura del critico d'arte Sandro Serradifalco - EA Editore

-Nel gennaio 2013 è pubblicato sul libro "1° BIENNALE INTERNAZIONALE D’ARTE DI PALERMO – Catalogo generale delle opere" - EA Editore

-Nel marzo/aprile 2013 è pubblicato sulla rivista periodica "Over Art"-  EA Editore

-Nel maggio/agosto 2013 è pubblicato sulla rivista periodica "Over Art"-  EA Editore 

-Nel giugno 2013 è pubblicato sull’ Enciclopedia d’Arte Contemporanea" Leaders,  Protagonisti delle Nuove Avanguardie – I Maestri del Secolo" a cura del critico d'arte Sandro Serradifalco - EA Editore

-Nel giugno 2013 è pubblicato sul Catalogo d’Arte Contemporanea" Premio Internazionale della Pace G.O.M.P.A. nel Mondo" a cura del critico d'arte Sandro Serradifalco - EA Editore 

-Nel settembre/ottobre 2013 è pubblicato sulla rivista periodica "Effetto Arte"-  EA Editore 

-Nell’ ottobre 2013 è pubblicato sul " Dizionario d’Arte Contemporanea DIAC" a cura di Calogero Cordaro – Edizioni Del Ghiro 

-Nel novembre/dicembre 2013 è pubblicato sulla rivista periodica "Effetto Arte"-  EA Editore

-Nel novembre 2013 è pubblicato sul libro "Analisi critica: dalla tradizione classica al fascino dell’avanguardia" a cura del critico d'arte Giorgio Falossi -  Editrice Il Quadrato

-Nel novembre/dicembre 2013 è pubblicato sulla rivista periodica "Over Art"-  EA Editore

-Nel dicembre 2013 è pubblicato Catalogo d’Arte Contemporanea" Artisti a New York – International Artists at the New York Artexpo" a cura dei critici d'arte Salvatore Russo e Francesco Saverio Russo - EA Editore

-Nell’ aprile 2014 è pubblicato sul libro " The Best Modern and Contemporary Artists 2014" a cura dei critici d'arte Salvatore Russo e Francesco Saverio Russo - EA Editore

-Nel novembre 2014 è pubblicato sul libro "EXPO 2015 Nell’Arte Italiana – Un frammento d’Arte Contemporanea per nutrire il pianeta " a cura del critico d'arte Giorgio Falossi e Lorenzo Cipriani - Editrice Il Quadrato

-Nel gennaio 2015 è pubblicato sul libro "2a BIENNALE INTERNAZIONALE D’ARTE DI PALERMO – Catalogo generale delle opere – General Artworks Catalog" - EA Editore

-Nel gennaio 2015 è pubblicato sul libro "Fra tradizione e innovazione - Artisti europei da non dimenticare" volume 3° a cura del Prof. Rosario Pinto – Edizioni Napoli Nostra 

-Nel maggio/giugno 2015 è pubblicato sulla rivista periodica "Effetto Arte"-  EA Editore

-Nel giugno 2015 è pubblicato sul libro " Eccellenze – Sguardi sulla pittura contemporanea" a cura dei critici d'arte Paolo Levi, Stefania Bison, Salvatore Russo e Sandro Serradifalco - EA Editore

-Nel novembre 2015 è pubblicato sul libro " The Best Modern and Contemporary Artists 2015" a cura dei critici d'arte Salvatore Russo e Francesco Saverio Russo - EA Editore

-Nel novembre 2015 è pubblicato sul libro "dall’ EXPO di Milano alla BIENNALE DI VENEZIA 2015" a cura del critico d'arte Giorgio Falossi e Lorenzo Cipriani - Editrice Il Quadrato 

-Nel gennaio 2016 è pubblicato sul libro "Relevanz in der Kunst. Fine Art Masters des 21. Jahrundert" a cura del Critico d’Arte e Direttore della "PAKS Gallery", Heinz Playner – Editrice "MAMAG Modern Art Museum and Gallery GmbH" – Austria

-Nel marzo 2016 è pubblicato sul libro " Maestri – Selezione d’Arte Contemporanea" a cura dei critici d'arte Vittorio Sgarbi e Sandro Serradifalco - EA Editore

-Nell’aprile/giugno 2016 è pubblicato sulla rivista periodica "Effetto Arte"-  EA Editore

-Nel luglio/settembre 2016 è pubblicato sulla rivista periodica "Effetto Arte"-  EA Editore

-Nel luglio 2016 è pubblicato sul libro " D.O.C. Artisti su cui investire" a cura del critico d'arte Paolo Levi - EA Editore

-Nell’ottobre/dicembre 2016 è pubblicato sulla rivista periodica "Effetto Arte"- EA Editore

-Nell’ottobre 2016 è pubblicato sul libro " Italiani – Selezione d’Arte Contemporanea" a cura del critico d'arte Vittorio Sgarbi - EA Editore

-Nell’ ottobre 2016 è pubblicato sul Libro "Contemporanei nella città degli Uffizi" a cura del critico d'arte Sandro Serradifalco- EA Editore

-Nel novembre 2016 è pubblicato sul Catalogo "Primo Trofeo Internazionale Arte Impero" a cura del critico d'arte Paolo Levi- EA Editore

-Nel gennaio/marzo 2017 è pubblicato sulla rivista periodica "Effetto Arte"-  EA Editore

-Nel novembre 2017 è pubblicato sul Catalogo "Premio Internazionale Paolo Levi" a cura del critico d'arte Paolo Levi - EA Editore 

-Nel dicembre 2017 è pubblicato sul libro "Polychromia International" a cura del critico d'arte Dino Marasà – Edizioni Studio Byblos

-Nell’ aprile 2018 è pubblicato sul libro "Fabio Castagna , Il mio diario d’artista – my artistic diary" a cura del critico d'arte Dino Marasà – Edizioni Studio Byblos

-Nel luglio 2018 è pubblicato sul libro "Fra tradizione e innovazione – Movimenti ed idee dell’arte contemporanea dall’Impressionismo al Duemila"- Volume IV - a cura del critico e storico dell’arte Rosario Pinto – Edizioni Napoli Nostra

-Nel settembre 2018 è pubblicato sul libro "Italian Art Value in Frankfurt 2018" a cura del critico d'arte Dino Marasà – Edizioni Studio Byblos

-Nel settembre 2018 è pubblicato sul libro "Monographic Masters in Frankfurt" a cura del critico d'arte Dino Marasà – Edizioni Studio Byblos

-Nel settembre 2018 è pubblicato sul libro "Venezia contemporanea – Luci e colori dell’arte" a cura del direttore del “Museo MIIT” di Torino Dott. Guido Folco – Italia Arte Edizioni 

-Nell’ ottobre 2018 è pubblicato sul catalogo "Art & Freedom" a cura del direttore del “Museo MIIT” di Torino Dott. Guido Folco – Italia Arte Edizioni

-Nel dicembre 2018 è pubblicato sul libro "L’ARTE nella MODA, una lunga passione" a cura del critico d'arte Giorgio Falossi e Lorenzo Cipriani - Editrice Il Quadrato 

- Nel dicembre 2018 / gennaio 2019 è pubblicato sulla rivista periodica bimestrale "Biancoscuro" Numero 31-  Biancoscuro Editore

- Nel marzo 2019 è pubblicato sul libro "Artisti ‘19" a cura dei critici d’arte Luca Beatrice, Angelo Crespi, Philippe Daverio,Paolo Levi, Sandro Serradifalco,Edoardo Sylos Labini e Vittorio Sgarbi – Arnaldo Mondatori Editore

- Nel giugno / luglio 2019 è pubblicato sulla rivista periodica bimestrale "Biancoscuro" Numero 34-  Biancoscuro Editore

-Nel luglio 2019 è pubblicato sul catalogo "Premio Eccellenza Europea della Arti"– Edizioni Art Now Media

-Nel luglio 2019 è pubblicato sul catalogo "Venerzia – Rassegna d’arte contemporanea"–  a cura di Aldo Mario Pero - Edizioni Arte del XXI secolo  - Catalogo della “58a Biennale di Venezia -

-Nell’ ottobre 2019 è pubblicato sul catalogo "Sex Eros Love – Desiderio censura realtà e simbolo" a cura del direttore del “Museo MIIT” di Torino Dott. Guido Folco – Italia Arte Edizioni

-Nel dicembre 2019 è pubblicato sul libro "Leonardo 500 anni di arte" a cura del critico d'arte Giorgio Falossi e Lorenzo Cipriani - Editrice Il Quadrato 

- Nel febbraio 2020 è pubblicato sul libro "Artisti ‘20" a cura dei critici d’arte Luca Beatrice, Angelo Crespi, Philippe Daverio,Paolo Levi, Sandro Serradifalco,Edoardo Sylos Labini e Vittorio Sgarbi – Arnaldo Mondatori Editore

-Nel luglio 2020 è pubblicato sul catalogo "OLTRE"– Edizioni Galleria Wikiarte

- Nell’ottobre 2020 è pubblicato sul libro "Art Leader – Guida all’investimento" a cura di Angelo Crespi– Art Now Edizioni

- Nel febbraio 2021 è pubblicato sul libro "Artisti ‘21" a cura dei critici d’arte Luca Beatrice, Angelo Crespi, Philippe Daverio, Sandro Serradifalco e Vittorio Sgarbi – Arnaldo Mondatori Editore

- Nel giugno 2021 è pubblicato sul libro "Annuario d’Arte 2021- La forza dell’arte" a cura del critico d'arte Francesca Bogliolo – Edizioni Galleria Wikiarte

-Nel maggio/giugno 2021 è pubblicato sulla rivista periodica "Art Now"- Art Now Edizioni

-Nel novembre/dicembre 2021 è pubblicato sulla rivista periodica "Art Now"- Art Now Edizioni

- Nel maggio 2022 è pubblicato sul libro "Artisti ‘22" a cura dei critici d’arte Luca Beatrice, Angelo Crespi, Sandro Serradifalco e Vittorio Sgarbi – Arnaldo Mondatori Editore

- Nell’ ottobre / novembre 2022 è pubblicato sulla rivista periodica bimestrale "Biancoscuro" Numero 54-  Biancoscuro Editore

-Nell’ ottobre 2022 è pubblicato sul libro "Polychromia 2022" a cura del critico d'arte Dino Marasà – Edizioni Studio Byblos

- Nel gennaio 2023 è pubblicato sul libro "ARTinGENIO Museum 2022 – 2023 Premio dedicato a Pasolini" - ARTinGENIO Museum Pisa – a cura di Luciano Carini, Francesco Corsi, Veronica Ferretti – Edizioni ARTinGENIO

- Nel febbraio 2023 è pubblicato sul libro "4a Bienal de arte Bercelona"– Edizioni Fondazione Effetto Arte e MEAM Museu Europeu d’Art Modern

- Nell’aprile 2023 è pubblicato sul libro "Il Sovrapposizionismo"– a cura di Francesco Corsi - Edizioni ARTinGENIO - ARTinGENIO Museum Pisa – Collana “Percorsi tra Arte e Filosofia” - Decimo Volume

- Nell’aprile 2023 è pubblicato sul libro "Animals love Art" – a cura di Francesco Corsi e Laura Luciano – Edizioni ARTinGENIO - ARTinGENIO Museum Pisa – Collana “Percorsi tra Arte e Filosofia” - Undicesimo Volume

-Nel settembre 2023 è pubblicato sulla rivista periodica "Art Now"- Art Now Edizioni

- Nel settembre 2023 è pubblicato sul libro "Arte per la vita" - a cura di Giorgio Bertozzi – Edizione Fondazione Claudio Gatti e Marisa Rossi ONLUS

- Nel novembre 2023 è pubblicato sul libro "USA Tour Biennial 23/24 Washington"– Edizione Fondazione Effetto Arte

- Nel novembre 2023 è pubblicato sul libro "USA Tour Biennial 23/24 Miami"– Edizione Fondazione Effetto Arte

E’ pubblicato inoltre, in diversi cataloghi delle mostre, tra cui quelli della “Calandriniana”, della “Cittadella in arte Fiera”, di “Artisti in Cittadella” , del “Premio Ligures” e delle gallerie, Musei, Fondazioni ed  Associazioni  in cui ha esposto in Italia ed all’estero.

Hanno scritto su di lui i critici d’arte: Daniele Radini Tedeschi, Paolo Levi, Angelo Crespi, Rosario Pinto, Heinz Playner, L’uboslav Moza, Giorgio Falossi, Francesco Corsi, Roberto Ambrosi, Vittorio Sgarbi, Dino Marasà, Letizia Lanzarotti, Salvatore Russo, Sandro Serradifalco, Serena Carlino, Ludovico Gierut,Alfredo Barbagallo, Stefania Bison, Elisa Quadroni.

CRITICA

Unica e sorprendente l’innovazione dell’artista, genio e inventore del Sovrapposizionismo. Come si può chiaramente notare dalle opere, non si tratta di una brama artistica che incrocia graficamente le figure per far apparire più esteticamente gradevole e dinamico il dipinto, ma di una vera e propria ricerca interiore, in cui l’artista e i soggetti che dipinge, prevalentemente ispirati all’umanità nel suo complesso, si interrogano sul rapporto tra realtà reale ed apparente. E’ il noumeno ed il fenomeno, la filosofia Kantiana, la scoperta di un nuovo mezzo che, attraverso la pittura, raggiunge la realtà più vera, mostrando attraverso le trasparenze, i soggetti e gli oggetti posti su qualunque piano senza nascondere nulla. Il Sovrapposizionismo di Castagna, come ogni corrente dell’arte moderna e contemporanea, è certamente prossima ad essere seguita, imitata, da seguaci o da chi vuole fare sua una tecnica perché la sente particolarmente vicina. Il valore delle Opere del Maestro sta proprio nell’essere il primo ad aver lanciato l’imprinting, il valore dell’autenticità che è universale e aumenta con il passare del tempo.

( Prof.sa Letizia Lanzarotti – Critica d’arte )

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Fabio Castagna Maestro particolare e creatore della corrente del “Sovrapposizionismo”, ci regala opere uniche, che rispecchiano la realtà come lui la vede; una realtà in cui è possibile vedere oltre, vedere appunto tutte le linee degli oggetti che ci circondano, sovrapporsi, lasciandoci guardare attraverso e lasciandoci scorgere “realtà altra”, che generalmente siamo solo portati a percepire, ma che non per questo non è reale. Un ruolo fondamentale in questa corrente artistica, lo giocano anche le ombre che diventano un elemento di spunto, di letture e di indagine, in più. Ciò su cui Castagna s’interroga, riguarda la realtà delle cose, la reale esistenza di ciò che ci circonda e di ciò che non riusciamo a percepire di questo grande caos. Un’arte che studia la totalità delle cose e la relazione di tale totalità, con altrettanta parzialità. Due facce della stessa medaglia interpretate attraverso complessi schemi immaginifici da un artista completo, la cui ricerca segnica e simbolica è palesemente colta e approfondita.

( Dott. Paolo Levi – Critico d’arte )

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La ricerca dell’uomo si fonda, ab origine, sul rapporto tra la realtà fenomenica e le sue illusioni, sublimate in afferenze metafisiche. Platone guardava già con interesse alle apparenze dell’ombra come a quelle inscenate dall’arte. Castagna reinterpreta la storica dialettica, con la sua teoria sovrapposizionista e un proprio gusto Pop, svelando nella trasparenza delle forme, la vera natura delle cose e la loro portata simbolica.

(Prof. Vittorio Sgarbi – Critico d’arte )

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Fondatore di una corrente artistica che va sotto il nome di Sovrapposizionismo, Fabio Castagna propone una realtà vista in maniera diversa, quindi una pittura che dipinge la vera realtà della realtà. Una realtà in continuo mutamento e dipinta a seconda delle angolazioni da cui viene vista. L’artista avverte ed esprime in maniera profonda la prospettiva del reale, in un’analisi della forma convocata mediante la sua scomposizione o la sua frammentazione o addirittura mediante una veduta dall’alto, rappresentazione di un mondo insolito, ma ugualmente vero, irreale e nello stesso tempo autentico, un mondo che la grande capacità di Fabio Castagna trasferisce sulla tela con vivacità e vibrato ritmo cromatico e prospettico, un’architettura di memorie nel getto improvviso di una scatenata fantasia, Lo spazio delle opere si basa su un preciso rapporto fra le quantità di colori, suddiviso in campiture spaziali e le qualità che regolano l’intensità dio piani cromatici fissati entro margini precisi di zone geometriche, di figure stilizzate creando percezioni visive in movimento che si sovrappongono. Non solo pittura ma studio della psicologia della figura nello spazio e nel tempo, che portano Fabio Castagna ad un procedimento artistico di alta qualità. Questa corrente pittorica intende rappresentare la realtà attraverso la nuova concezione visiva delle sue forme mostrando, in chiaro, la sovrapposizione delle linee, degli oggetti, e di tutto ciò che ci circonda. L’obiettivo è quello di andare oltre la realtà del visibile, esplorando la visione “reale del reale”. Un percorso particolare, capace di colpire profondamente, non solo gli occhi, ma anche la mente. Conferma Fabio Castagna : Il Sovrapposizionismo mira ad andare oltre la realtà visibile, cercando di arrivare a rappresentare la “reale visione” della realtà attraverso la sovrapposizione oggettiva e visiva di ciò che ci circonda. L’elemento delle ombre, rappresentato nei miei quadri dai “neri” è fondamentale e io gioco, non tanto su questo, ma me ne servo per mostrare quello che in realtà non riusciamo a vedere. (da Eventi. La Stampa. Il secolo XIX. 17/8/2017). Il “Sovrapposizionismo” quindi, cerca di andare oltre la realtà del visibile, eliminando tutti gli impedimenti psicologici che possano impedire questo nuovo aspetto della realtà mostrandoci, infine, una nuova faccia della stessa fino ad ora inesplorata. Una visione di vita non solo diversa ma anche suggestiva così come si può meglio comprendere e capire osservando le opere di Fabio Castagna.

( Dott. Giorgio Falossi -Critico d'arte)

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Le logiche creative che costituiscono il punto di incernieramento della produzione creativa di Fabio Castagna devono essere intese come quelle che offrono una possibilità di lettura dell’esistente in chiave razionale.

L’artista, infatti, ricerca all’interno delle cose la chiave interpretativa che ne giustifichi l’esistenza stessa, una chiave interpretativa che, evidentemente, non può non essere che una chiave geometrica.

Ecco allora Castagna protendersi alla ricerca delle misure delle cose, una misura che possa essere universalmente intesa come chiave rivelativa  e capace, quindi, di poter valere non soltanto per una giustificazione degli oggetti, ma anche per una messa a fuoco delle pulsioni dell’animo.

Soggetto e oggetto, quindi, in una unità di destino uniti, potremmo dire, e vorremmo tentare di azzardare un vero e proprio confronto con le ricerche pierfrancescane, parallellando alcuni ottenimenti specifici del Nostro con le risultanze del maestro quattrocentesco, soprattutto quando osserviamo gli esiti producenti della elaborazione della sua linea del “Sovrapposizionismo”, che, cedendo la parola al suo autore, si propone come una teoria pittorica che “intende rappresentare la realtà attraverso una nuova concezione delle sue forme mostrando, in chiaro, la sovrapposizione delle linee, degli oggetti e di tutto ciò che ci circonda …Il Sovrapposizionismo, quindi, cerca di andare oltre la realtà del visibile, esplorando la visione reale del reale, eliminando tutti gli impedimenti visivi che possono impedire questo nuovo aspetto della realtà mostrandoci, infine, una nuova faccia della stessa fino ad ora inesplorata” .

Si comprende bene che con tali orientamenti di pensiero non può non balzare all’evidenza il portato fortemente contenutistico della ricerca artistica di Fabio Castagna.

( Prof. Rosario Pinto Critico e Storico dell’Arte )

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Ciò che l’artista Ligure Fabio Castagna provvede a definire, dandole struttura propositiva finemente articolata in una visione di lucido programma, è la fondazione di un movimento di pensiero che, nella sua formulazione artistica si definisce del Sovrapposizionismo. In realtà le riflessioni da cui muove il nostro artista sono abbastanza semplici e colgono con immediata lucidità lo stato delle cose quando la visione degli oggetti che tutti noi normalmente abbiamo viene di fatto a creare zone di oscuramento percettivo determinate dal fatto che nel nostro cono visivo la disposizione degli oggetti stessi determina che quelli più avanzati possono coprire in tutto o in parte quelli più arretrati. Rispetto a tutto ciò la proposta creativa di Castagna suggerisce di individuare una tensione linearistica che sviluppando la tracciabilità delle direttrici prospettiche, vada di fatto ad attraversare le cose evidenziando, al di là degli oscuramenti determinati dalle sovrapposizioni nel cono visuale, quegli aspetti di dettaglio degli oggetti stessi di cui, per le loro parti coperte, ci viene inibita la visione. Queste sono le posizioni che sul piano teoretico e progettuale promuovono la ricerca creativa del nostro artista ed evidentemente valgono a costruire il proprio di svolgimento complessivo della sua opera che, negli aspetti poetici e di determinazione fatuale, va, evidentemente, al di là degli schemi predittivi e programmatici di orientamenti stilistici generali e correnti. Emerge la coscienza matura di un rapporto con la realtà epifenomenica che il Nostro va ad indagare nella più ampia gamma delle sue manifestazioni e delle sue determinazioni esistenziali. Osservando, quindi, che la pittura di Castagna si rivela, insomma, ricca e cromaticamente orientata secondo determinazioni timbriche di sicuro profilo identitario. Spicca poi una convinta coscienza dell’equilibrio compositivo che si manifesta certamente nell’ordinamento dispositivo delle parti, come avviene, in opere di particolare pregio come  La vallata, un olio su tela del 2012, in cui l’artista provvede a mettere efficacemente in evidenza le opportunità cui dischiude spazio l’applicazione puntuale e rigorosa dei suoi principi. Nella teoria del Sovrapposizionismo, si procede a creare un telaio compositivo su cui si dispiega una materia pittorica ricca di sensibilità timbriche e di orientamenti gestuali di netta impronta segnica. Non sono i grandi spazi della dimensione paesaggistica che emergono nell’opera del Nostro, ma una sorta di disposizione alla narrazione minuta può avere opportunità incrementative attraverso i principi delle teorie messe a punto da Castagna. E diciamo ciò con tanta più ammirazione quando, osservando un’opera come Quel che resta dell’Umanità, un olio su tela del 2007, dobbiamo necessariamente dichiarare di trovarci di fronte ad un lavoro in cui l’apparente allentamento contenutistico che potremmo imputare ad un ingorgo visivo viene completamente riscattato e ribaltato di segno algebrico con la testimonianza di una volontà di affondo logico che assume rilevanza notevole sul piano morale e non meno sul piano epistemologico. La prospettiva di una creatività che pone al cento del proprio interesse la dimensione onirica e che si produce in una rappresentazione figurativa di un universo che trova i suoi ancoraggi fondamentali nelle proiezione della fantasia sul mondo delle cose che ci circondano leggendole in una luce ovattata e complessivamente fantastica è ciò che si definisce come universo surreale o universo surrealistico, secondo che privilegiamo una considerazione categoriale (surreale) o stilistica (surrealismo) di una disposizione dell’artista a mettere in evidenza nella propria opera gli aspetti di vita che sembrano sfuggire ad una consistenza oggettivante delle cose.

( Prof. Rosario Pinto Critico e Storico dell’Arte )

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Questa ricerca, definita dallo stesso artista “Sovrapposizionismo”, ha come dote principale di essere di tendenza d’ambito concettuale, pur usufruendo della tradizionale tecnica della pittura ad olio. L’elemento portante è rappresentato dal disegno progettuale scandito in modo eccellente da un artista colto, teso a stabilire una “reale visione della realtà”, come dichiara nel suo progetto, che ci appare come una sfida indiretta al Cubismo.

( Dott. Paolo Levi – Critico d’arte )

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Il Maestro Castagna, inventore del Sovrapposizionismo, ci spiega attraverso le sue opere, l’intento reale, attraverso la sua ricerca, di svelare una nuova concezione visiva delle cose,  mostrandoci quello che generalmente viene nascosto ai nostri occhi. L’osservare ciò che non vediamo senza mai omettere la consapevolezza che quella stessa cosa esiste, anche se le condizioni del momento ci impediscono di vederla.

( Dott. Sandro Serradifalco – Critico d’arte )

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La ricerca stilistica e simbolica del Maestro Fabio Castagna prende il nome di “Sovrapposizionismo” e ha lo scopo ultimo di dotarci come di un terzo occhio. Un terzo occhio che veda per noi quello che altri oggetti nascondono, facendoci riflettere anche sull’esistenza stessa delle cose, sottolineando il fatto che ciò che non vediamo, non necessariamente non esiste.

( Dott. Salvatore Russo – Critico d’arte )

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Artista originale ed eclettico, Fabio Castagna spazia dalla pittura, al mosaico, alla scultura con uno stile personale e riconoscibile. Fondatore del “Sovrapposizionismo”, attraverso le sue opere ci spinge ad andare oltre la realtà del visibile, ad esplorare tutti gli aspetti possibili di una verità che a volte risulta falsata dal mondo che ci circonda, da ciò che riusciamo a vedere solo superficialmente e che crediamo sia vero ed assoluto. Un’arte che si libera dai limiti visibili, ci conduce alla verità più autentica, ci accompagna al fulcro dell’opera facendoci scoprire le innumerevoli possibilità della vita e dell’esistenza.

( Dott.ssa Serena Carlino – Critico d’arte )

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Appena trascorso il centocinquantesimo anniversario dalla nascita dell’olandese Piet Mondrian, vale la pena evocarne la genialità, a proposito della pittura di Fabio Castagna. Una vocazione paesaggistica che evolve da colori più tenui a tonalità sgargianti, che richiamano la potenza dell’impressionismo, fino alla dimensione interiore dell’astrattismo geometrico. “Costruisco combinazioni di linee e di colori su una superficie piatta, in modo da esprimere una bellezza generale con una somma coscienza…ma voglio arrivare più vicino possibile alla verità e astrarre ogni cosa da essa, fino a che non raggiungo le fondamenta”. Questa frase di Mondrian aiuta, in parte, a comprendere i presupposti della visione inaugurata da Castagna. L’artista, partito anch’egli a suo tempo dal paesaggio figurativo, nella ridente Liguria, piuttosto che in Olanda, si interroga con un atteggiamento filosofico sulla realtà che sta dietro alla realtà così come ci appare. Vuole arrivare, come il grande padre del Neoplasticismo, alla dimensione più reale delle cose. Non estranea alla sua intuizione, che definisce “Sovrapposizionismo”, è la propria formazione nella Facoltà di Architettura. Gli studi lo conducono in modo evidente ad assorbire la lezione dello stile architettonico di Theo van Doesburg, con le sue Analisi Architettoniche che compartecipa al Manifesto “De Stijl” di Mondrian. In tale stile troviamo una compenetrazione tra spazi interni ed esterni ed un uso dei colori primari, di campiture ben definite che ritroviamo nel linguaggio dell’artista ligure. Castagna adotta un metodo scompositivo del volume in corpi funzionali minori, pur armonizzando le figure in un tutto razionale. La sua contemporaneità è sicuramente ispirata da una dimensione Pop, che può farci sovvenire le atmosfere di Patrick Caulfield, il più noto esponente inglese della Pop Art, brillanti e gioiose, a volte malinconiche, ma spesso dominate da un sottile humor. Come Bruno Zevi, il grande architetto, narrò una sintassi della scomposizione quadridimensionale, così Castagna scompone il reale, prendendosi gioco delle tradizionali regole prospettiche dettate dal Quattrocento di Piero della Francesca. Il critico d’arte Angelo Crespi vede “le piazze di De Chirico trasposte nella contemporaneità, i fondali geometrici a scacchi di un San Sebastiano di Antonello da Messina rivisitati in chiave pop, la precisione geometrica della città ideale (forse) di Piero della Francesca, ma in technicolor” e, in effetti, c’è tanto di metafisico, quanto di figurativo, in un’atmosfera però surreale. Un surreale che, tuttavia, fornisce un potente e razionale strumento di comprensione della realtà. La realtà nascosta dietro agli oggetti, la realtà che esiste all’interno degli oggetti stessi e che noi non vediamo, la consistenza delle ombre che compongono ogni porzione degli oggetti, quasi a suggerirci una strutturale conoscenza “umbratile”. Ed è qui che si gioca la dimensione innovativa di Castagna, tanto da rendere assolutamente originale la dimensione nuova “sovrapposizionista” da lui aperta. La dimensione dell’artista si squaderna nell’eterno conflitto tra ragione e sentimento, alla ricerca di equilibri, ma con una costante ironia sulle sorti di una natura incline in modo potente al caos. È la poetica dei paradossi, che Castagna evoca attraverso i colori simbolici, tra la forza del giallo squillante e il verde della speranza, come nell’opera “In un mondo fatto a scale”, dove una persona raffigurata in verde nutre la speranza di risalire la china. Oppure nell’opera “Canta che ti passa” l’azzurro pianista della spiritualità e creatività, con un cantante, verde speranza, che cerca di animare una immobile platea, mentre un mappamondo trafitto dalle spade indica un globo sofferente, dove il dolore non passerà affatto. E grande ironia nell’opera “Tutti in casa”, dove metafisici inquilini contemplano immobili l’arrivo di migranti e di animali che hanno abbandonato le foreste per vivere la vita cittadina al posto di chi è stato recluso con un Diktat Globale. Il tema dicotomico della vita emerge bene nell’opera “Statico o dinamico?” dove un mondo sorretto dalla potenza delle colonne, sorta di metafisica epistilica, si confronta con un mondo della circolarità affine alla situazione contemporanea, quasi si alludesse al passaggio da un “meccanomorfismo” a un “elettromorfismo” per usare le parole di Renato Barilli. Il confronto con la tecnologia è costante, anche polemico, specialmente nell’opera “Quel che resta dell’umanità” dove campeggia una nota mela rossa, forse la mela del peccato, forse la Grande Mela, in una campitura di colore che evoca l’angoscia del Guernica di Picasso. Attorno, ruotano i più svariati utensili di uso quotidiano, sovrastati dagli apparati elettronici, come CD, Floppy disk, cellulare, ma anche mannaia e martello, tristi simboli di un comunismo traslato e compasso, squadra, cazzuola, simboli di ombre massoniche. E, come per consueta ironia del nostro, si fatica a intravedere un missile che si interseca con una pistola, attraversando una tromba, proprio attorno al simbolo della tecnocrazia. Una tromba apocalittica? Senza ombra di dubbio! Un artista autentico, genuino, diretto, che ha avuto il coraggio di esprimere la propria visione, la propria sensibilità ed etica, riuscendo a costruire una visione alternativa, a tracciare le linee di una prospettiva mai vista nella storia dell’arte, che merita la dovuta attenzione. Dopo il movimento Dada, il Surrealismo, la Pop Art, l’Arte povera, il Minimalismo, la Transavaguardia di Achille Bonito Oliva, possiamo contemplare qualcosa come il “Sovrapposizionismo”? Se il mercato dell’arte che sembra andare a senso unico in una logica di speculazione fine a se stessa, verrà percorso da chi apprezza la sfida del pensiero e lo spirito conoscitivo, che pare superato nella deregolamentazione dell’estemporaneo, certamente questo movimento potrà tracciare una strada da percorrere. Ad ogni modo, il fatto che Fabio Castagna abbia dato vita ad una produzione in linea con la contemporaneità, ma assolutamente originale, è un fatto di grande merito e valore.

Dott. Francesco Corsi Direttore dell’”ARTinGENIO Museum” Pisa

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In questa sperimentazione visiva è coniugata l’arte del colore con il mondo delle idee. Si tratta qui di un costrutto progettuale, ripetibile anche in altre rappresentazioni, dove sono da sottolineare i pregi della tavolozza, quanto mai pertinente, con i suoi innumerevoli e variegati tasselli atonali.

( Dott.ssa Stefania Bison – Critico d’arte )

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Il suo talento rende unico un linguaggio espressivo che possiede la preziosa dote della comunicatività. La creatività è la forza motrice della sua arte che permette di realizzare opere pregevoli, riproducendo le emozioni di una realtà ispiratrice. Arte ricercata, che contempla ed esalta la bellezza regalandoci autentici attimi di pura poesia. Ogni opera è caratterizzata da una perfetta armonia compositiva, frutto di un’attenta maestria tecnica affinata con lo studio e l’esperienza.

( Dott. Paolo Levi – Critico d’arte )

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Fabio Castagna disassembla la prospettiva dei suoi personaggi sovrapponendo i piani geometrici e colorandone le intersezioni. Si ottiene un linguaggio artistico estroso e ricercato, mirato a trovare il senso ultimo della stessa figurazione. La prospettiva acquista dunque nuovo valore, non soltanto supporto alla spazialità, ma anche spunto per creare una rete di

elementi e di costrutti innovativi pieni di semantica ed esegesi dello stesso mondo.

(Dott. Dino Marasà – Critico d’arte )

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Fabio Castagna, è un artista dotato di grande inventiva ed indiscussa abilità tecnica, che realizza opere originali, vibranti e drammatiche ad un tempo, tramandole con intensa espressività attraverso la scomposizione dei piani percettivi dell’immagine. Rappresenta infatti, scene urbane e paesaggi mediante la loro frammentazione in sequenze sovrapposte, giocando con il ritmo delle linee e dei colori, confrontandone confini e significati. Il maestro Castagna rompe così le catene della tradizione, realizzando una narrazione pittorica ludica ed ironica, creando un mondo immaginario dove tutto è concesso, ma in una nuova maniera, in un nuovo stile, in un nuovo corso. Una dimensione surreale dove non vige la legge della gravità fisica, dei canoni accademici, della verità assoluta. In queste opere del maestro Fabio Castagna, il soggetto pittorico diventa paradigma per reagire al senso di perdita dell’autenticità degli stessi valori sui quali la società è stata fondata. Un nuovo modo di concepire l’arte e che sicuramente verrà apprezzato da molti.

( Dott. Sandro Serradifalco– Critico d’arte )

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Originale dal primo impatto, indimenticabile una volta conosciuto, è il senso concettuale della pittura del Maestro. Un’incredibile varietà di ambienti è riprodotta secondo la filosofia del rappresentare tutto ciò che esiste. In questo caso, la pittura dell’artista è “rivelatoria”, ci riferisce ciò che la nostra visione non ci fa vedere e la nostra mente non può percepire. I colori sono resi esenziali, gli accostamenti cromatici freschi ed eleganti. Un’arte del tutto riconoscibile e gradevolissima dalla tonalità ai singoli dettagli.

( Prof.sa Letizia Lanzarotti – Critica d’arte )

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Fabio Castagna realizza un'impressione significativa attraverso l'uso trasparente di strati di oggetti, linee e colori. A causa dell'elevato contrasto nei colori utilizzati, crea un design sovrapposto del contenuto dell'immagine. Affronta il motivo in modo così dettagliato che dà allo spettatore un tempo lunghissimo per vagare attraverso l'immagine con i suoi occhi. Per le opere sovrapposizioniste di Fabio Castagna ci vuole più di mezz'ora per catturare tutti i dettagli del lavoro. La cosa straordinaria delle opere sovrapposizioniste sono infatti quando guardi l'immagine dopo una o due settimane, pensi di poter vedere di nuovo una nuova immagine.

( Prof. Heinz Playner – Curatore e Critico d’arte, Directore del “MAMAG – Modern Art Museum & Gallery” di Blindenmarkt-Vienna (Austria)

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Attraverso la tecnica del sovrapposizionismo,  Fabio Castagna, ci porta all’interno di una nuova realtà. Con grande maestria, l’Artista pone le figure su diversi piani. Notiamo una nuova architettura della forma. Le geometrie non seguono più i rigidi schemi classici . Il colore diviene il leit motiv della composizione .

(Dott. Salvatore Russo – Critico d’arte )

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Una metafisica aggiornata al tempo deo social, è quella di Fabio Castagna: le piazze di De Chirico trasposte nella contemporaneità, i fondali geometrici a scacchi di un San Sebastiano di Antonello da Messina rivisitati in chiave pop, la precisione geometrica della città ideale (forse) di Piero della Francesca, ma in technicolor. E gli uomini, solo siluette in questo chiassoso landscape.

(Dott. Angelo Crespi – Critico d’arte )

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La caratteristica principale di Fabio Castagna è l’equilibrio compositivo. Raggiunto attraverso una lunga ricerca artistica e filosofica, domina il supporto ed apre la via verso i nuovi movimenti artistici “Sovrapposizionismo” e “Alfatecnismo” che devono essere considerati appieno dal pubblico e dalla critica.

(Dott. Dino Marasà – Critico d’arte )

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Una ricerca del tutto unica, quella di Fabio Castagna,  fondatore del Sovrapposizionismo. Una ricerca che vede le figure “dialogare” con il piano espositivo. Attraverso una nuova architettura del segno, il Maestro, ridefinisce quelli che erano i vecchi parametri di asse e prospettiva. Una ricerca che vede le figure sovrapporsi ad edifici, strade, alberi. Non esiste più lo spazio così come noi lo conosciamo. Al suo posto troviamo una nuova realtà fatta di sovrapposizioni continue.

(Dott. Salvatore Russo – Critico d’arte )

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In Fabio Castagna c’è il racconto, la definizione per dire chi siamo in parte diventati in questo nuovo Millennio, grazie all’affollatissimo incontro di segni uniti, ben accostati e modulati, che costruiscono città, angoli e sfondi lacustri e marini.

In lui pulsa il sogno che si unisce a quella stessa realtà che sa esplicare in pittura così come per scritto.

Intensi e interessanti, nel tutto, i simboli della vitalità tipo l’albero della continuità, l’acqua della vita e del luogo in cui crea: nonostante un po’ di pessimismo, vi colgo segni di speranza.

(Dott. Ludovico Gierut – Critico d’arte )

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La mostra di Fabio Castagna è un'occasione preziosa per confrontare le tematiche varie ed attraenti , che l'artista ha sperimentato nell'ultimo periodo. L'eterno rapporto tra ragione e sentimento pulsa nello "spazio curvo" , dove accanto ad una apparente ed allusa linearità , simbologia di un pensiero coerente contrasta il mondo dell'irrazionale , tracciato sapientemente da cerchi, spirali e proiezioni quasi optical. E' un tentativo di torcere la prevalente linearità dalla ragione a favore di sensazioni , tensioni con inconsci influssi. Ma , ammonisce Castagna , il pericolo del contrasto tra i due elementi , ragione e sentimento, appare ancor più evidente quando , accanto all'"Ordine" dettato dal freddo mondo tecnologico , umbratilmente appare la possibilità che il caos si appropri del dominio sul cosmo . Il "turbinio della vita tecnologica" il "Caos tecnologico" portano ad un "Tempo tecnologico" dove l'umanità non si riconosce, perde le sue sicurezze ed affronta il futuro senza difese. Ed ecco , "Come perdere le rotelle", andar fuori , sballare. Ma la speranza per Castagna verso un mondo migliore si ritrova nelle "Tecnocoordinate" , quando ogni elemento sembra ritornare al proprio posto , ogni causa produce un logico effetto , ad ogni cosa ne segue pedestremente un'altra , nel rispetto della propria funzione e specificità.Si ritorna , dopo il caos , il turbinio , il tempo irreale e la perdita di senno , al severo e pacato cosmo , ordinato , razionale, dove accanto ad un pensiero completo e padrone , si riappropinqua nella giusta misura, il sentimento , la sensazione. Le cose di ogni giorno , la "noosfera" (le cose della mente) , i ricordi , la propria esistenza , anche se appiattiti da un monocromatismo inquietante , rimettono ogni aspetto nella sua reale condizione . Sono tali presenze ("I Monocromi") a riproporre la fiducia che Fabio Castagna , uomo ed artista, nutre nei confronti della esistenza, a materializzare l'amore verso l'uomo e la natura , dopo travagliata e traboccante crisi esistenziale . Sono "I Monocromi" , a riproporre un'umanità artefice e responsabile del proprio destino.

(Prof. Roberto Ambrosi - Critico d'arte)

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A Fabio Castagna

Dipingi il tempo

Materializzando i sogni

Attraversi la fittizia realtà

Della vita terrena

Per mostrare al cuore

Ciò che viene celato

Dagli occhi.

E scavi  l'apparenza delle cose

Per denudare l'immaginazione

Dalle quotidiane prigioni...

La tua arte è la testimonianza

Che la curvatura della vita

non basta.

( Paolo Lazzini - Poeta)

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"Scomposte in tessere , Castagna Fabio fonde nei suoi paesaggi artificiali, nature e città attribuendo loro valore di segnali, simboli paratattici ,allineati e impastati in sequenze tutte nuove. Le sue danzatrici sono intessute nel tempo, intrecciate nella geometria delle forme , desiderose di valicare i confini dello spazio . La vita come un balletto , sospesa ma decisa nei toni ."

( Dott.ssa Elisa Quadroni -Critico d'arte)

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Pennellata geometrica in una atmosfera incantata che esprime in assoluta sincerità un mondo intimo, personale e scaturito da una voglia di essere e di far sapere. Fabio Castagna ci dona una pittura carica di esplorazioni luministiche, riporta motivi architettonici di nuovi e vecchi variopinti palazzi, strade, figure, mare, porti, arricchita da una cromia limpida, trasparente, nell’emozione di un nuovo tipo di vedere e di sentire.Il piacere, il pathos, sorge nelle geometrie che si dilatano senza prospettiva, scaturisce da un particolare aspetto del paesaggio fatto di accordi, di aree cubiste. Gli azzurri si alternano al cielo e alle acque, i gialli si collocano in riflessi vetrati. Fabio Castagna coglie i colori attraverso i bagliori dorati delle città sul mare, e qui non posso fare a meno di ricordare un altro grande artista spezzino, forse dimenticato, forse non abbastanza apprezzato, Nino Baratti, che subiva e dipingeva questa stessa atmosfera dinamica e contrastante in una continuità che oggi può essere quella di Fabio Castagna. La maniera in cui Fabio Castagna percepisce lo spazio è così, colto a livello non statico ma emotivo, con una capacità di linguaggio ritmato, che non prevede precise costruzioni, ma il graduale risolversi dei tempi di visione. Il porsi delle linee che si intersecano, si curvano, delimitano il paesaggio senza definirlo, colto solo nel suo particolare, spesso spensierato comunque gioioso, consente all’osservatore una partecipazione di simpatia che gli permette di aprire la sua immaginazione alla più larga delle visuali.

( Dott. Giorgio Falossi -Critico d'arte)

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"Opera di spiccato gusto modernista prende per tema la veduta urbana ma ne trasfigura l'essenza utilizzando i colori puri della Pop Art, togliendo qualsivoglia forma di chiaroscuro o sfumato . "

( Prof. Daniele Radini Tedeschi - Critico d'arte )

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" E’ il vivere quotidiano, è la città luogo e spazio che la pittura di Fabio Castagna porta con le sue incongruenze, che si vorrebbe diversa, non affollata e più a portata d’uomo. Una battaglia ripresa e spesso non vinta dalla società civile ad allora l’arte prova a darne un esempio, un allarme, una realtà. Uno spettacolo visivo che gioca con specchi, ridimensioni e linee sulle figure, il cui tramite è accentuato dall’atmosfera emotiva e simbolica di aree metropolitane con piazze che si sovrappongono ma sovrastate da nette architetture lineari. Così anche nelle nature morte. La grande tavola imbandita è interrotta da losanghe, da colori stesi in fasce prospettiche orizzontali, rimane l’armonia degli oggetti di uso domestico frantumati, un ritorno al cubismo pater delle geometrie, della dinamica dei segni. Il filo di un colloquio estetico che unisce luci e colori di una attuale civiltà. "

( Dott. Giorgio Falossi -Critico d'arte)

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"Arte rigorosa e di vigore formale, di sicuro e valido richiamo alla grande lezione delle avanguardie novecentesche. Molto interessante lo stile di resa cromatica, basato su tinte delicate, in sintesi equilibrata con la composizione. "

( Prof. Alfredo Barbagallo - Critico d'arte )

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"Quando capiamo il valore, ci orientiamo solitamente per esperienza e conoscenza del passato umano, capendo il senso del formarsi dell'etica della vita umana, cercando e cominciando a capire l’estetica. Queste osservazioni unite con l’esperienza possono essere il  presupposto migliore per ottenere la sensazione del valore. Un percorso molto simile lega la ricerca di qualità nell'arte di creare. Ma questo potrà avere due fattori dominanti:Il talento e chi lo fa per primo .Il talento é l'abilità di rendere vivo l'inanimato . l'intero sistema di colori,linee,composizioni e forme questo é colmo di un energia indefinita .Il potere attraverso cui può trovare la propria strada un pittore . Grazie a ciò il pittore può arricchire la vita con bellezza , dinamicità e vivacità , per sempre.Le opere d'arte stupefacenti sono rese grazie a molti numerose, "introspezioni" della gente. Soltanto quando il talento e la vita sparisce dalle opere, si ottiene sotto all'orizzonte della buona arte e si transforma nella "non-arte". Ogni nazione ha una grande varietà di propri valori artistici. Quelli non possono neppure essere rischiati da alcune uscite artistiche uniche dall'estero. È in altro modo all’incirca, che si transforma in un altro stimolo. Perchè è importante cercare non soltanto il valore, ma inoltre saperlo confrontare. Poiché quello è la chiave per realizzare l'originalità e la singolarità della relativa propria identità. Quello è esattamente perchè questa mostra è ora in Slovacchia ."

PhDr.L'uboslav Moza -Critico d'arte (Rep.Slovacca)

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Fabio Castagna è un artista poliedrico che si cimenta da tempo nella realizzazione di affreschi, sculture e mosaici, fondatore del movimento artistico del “Sovrapposizionismo” e dell’”Alfatecnismo”.

Attento e fantasioso nel raccontare il mondo che ci circonda, riesce a coglierne l’inquietudine attraverso la rappresentazione degli oggetti della quotidianità. Artista surrealista che,più di ogni altro, gioca con gli spostamenti del senso, utilizzando sia gli accostamenti inconsueti, sia le deformazioni irreali. Opere, dunque, dall’ aplomb metafisico in cui oggetti quotidiani sono mossi, in un silenzio surreale, da fili invisibili.

(Dott. Dino Marasà – Critico d’arte )

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La selezione del suo operato, in occasione del progetto editoriale “Italiani”, attesta la validità del suo impegno stilistico. La sua presenza conferma la grandezza del panorama artistico contemporaneo.

(Prof. Vittorio Sgarbi – Critico d’arte )

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L’artista la sua poetica e la mostra COELVM
Fabio Castagna  presenta in questa mostra le sue ultime creazioni della serie “Alfacinetiche”.
L’artista presenta in una delle sue opere una composizione modernissima che ricorda il famoso calendario Maya che scandiva in maniera molto precisa il moto della terra e degli astri.  Inserisce simboli che richiamano  circuiti stampati e le chiavi che più che aprire contribuiscono ad aggiungere mistero.
La stessa atmosfera moderna è presente  anche nelle altre composizioni in cui sembra che il cosmo  venga tradotto in realtà virtuale e cibernetica secondo regole matematiche complesse.
Opere dove però, a volte si aprono degli squarci dorati.... verso dove?

( Marcello Cazzaniga – Art Director Galleria Camaver)

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Nella Mostra "Artisti in permanenza 10 "

FABIO CASTAGNA, di Sarzana (La Spezia). Nel 2000 fonda e teorizza il pensiero artistico del    "Sovrapposizionismo"‚ di cui questi quadri sono validi esempi. Paesaggi, dipinti come se positivo e negativo avessero simili valenze. Anche se, dopo attenta ricerca, la tridimensionalità dell'opera, assume comunque il valore originale.

(Giuliano Pecelli - Art Director Galleria Poliedro)

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